SULLA BASE DEI RIFERIMENTI NORMATIVI, E DI NOTIZIE PERVENUTE, SI RICOSTRUISCE QUELLO CHE E' ATTUALMENTE LO STATO DELLA PRATICA PER IL RILASCIO DA PARTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA NUOVA DISCARICA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA, PRESSO IL SETTORE XII DELLA PROVINCIA STESSA.Il progetto viene presentato in data 24 settembre 2008 a:
Provincia di Macerata-settore XII;
-Comune di Pievebovigliana;
-ARPAM di Macerata;
-Servizio Ispezione e prevenzione sicurezza ambienti dell'ASUR Zt 10, con sede in Matelica.
(vedi: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/09/il-progetto-di-discarica-in-loc.html).
In data 25 settembre viene pubblicato il relativo avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche (VEDI: http://www.regione-marche.eu/bur/08/90.2509/avvisi/5.html).
In un'assemblea tenutasi a Pievebovigliana in data 1 ottobre 2008 viene creato il "Comitato per la tutela dell'alta Valle del Chienti"
(vedi :http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/09/assemblea-popolare-di-mercoledi-1.html ;
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/contro-la-discarica-di-pievebovigliana.html).
La legge regionale delle Marche 14 aprile 2004 n. 7 prevede una serie di cautele per consentire ad amministrazioni, associazioni e cittadini di partecipare al procedimento:
-l ’art. 9 prevede in particolare che si possa partecipare al procedimento
autorizzatorio , prendere visione del progetto, acquisirne copia, presentare osservazioni e memorie.-l’art. 10 comma 3 prevede che si può anche richiedere una illustrazione in riunione pubblica;
-l'articolo 10 comma 5 rende possibile attivarsi per promuovere una apposita inchiesta pubblica (vedi: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/partecipazione-al-procedimento-di.html ).
I termini per queste possibilità erano di 45 giorni (art. 9 comma 5 citata L.R. 7/2004), e sono scaduti in data 2 novembre 2008, SENZA CHE VENISSERO PRESENTATE NE' RICHIESTE DI ACCESSO, NE' OSSERVAZIONI, NE' VENISSE RICHIESTA LA PREVISTA ILLUSTRAZIONE PUBBLICA DEL PROGETTO (VEDI: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/11/oggi-2-novembre-2008-scadono-i-termini.html).
Purtroppo non procedono ad avvalersi degli strumenti messi a disposizione dalla legge per la partecipazione:
-nè il Comitato per l difesa dell'alta Valle del Chienti;
- nè la minoranza consiliare in consiglio comunale;
-nè gli altri comuni ed enti, quali Parco Nazionale dei Monti Sibillini e Comunità Montana di Camerino, che pure avrebbero potuto farlo.
Troppo evidenti ed avvertiti i rischi personali per amministratori, tecnici, professionisti locali che devono mantenere buoni rapporti con la classe politica locale, e che avrebbero avuto da temere possibili ritorsioni in una evidente esposizione all'attenzione dei media e dei poteri forti in provincia e regione, evidentemente !
Il Consiglio Comunale, riunitosi in data 17 ottobre per procedere alla revoca della delibera dell'8 gosto 2008 che aveva revocato (sempre che fosse e sia possibile !) un precedente vincolo in loc. Monastero, che o
stava alla realizzazione della discarica), non ha proceduto a tale revoca, in quanto la maggioranza -intimorita da una diffida della Pommbs con connessa richiesta d eventuali danni- non l'ha voluto fare, e la minoranza non aveva i numeri per farla passare !(vedi http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/consiglio-comunale-del-17-ottobre-2008.html)
L'ART. 9 comma 6 della suddetta L.R. n. 7/2004 prevede che:
"L'autorità competente", ossia il Settore XII della provincia di Macerata, "entro sessanta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell'annuncio di cui al comma 4 nel Bollettino ufficiale della Regione comunica al proponente le eventuali osservazioni e le memorie che sono state presentate e può richiedere, per una sola volta, le integrazioni o i chiarimenti necessari, con l'indicazione di un termine non superiore a novanta giorni per la risposta. La richiesta sospende i termini della procedura di VIA fino alla data del ricevimento della documentazione integrativa".
Il Settore XII della Provincia di Macerata ha regolarmente inviato alla Pommbs s.r.l. intorno al 15/20 novembre la suddetta richiesta di chiarimenti, richiesta che sospende i termini per la valutazione del progetto per un periodo non superiore a 90 giorni, ma può essere anche inferiore. Non sappiamo esattamente quale termine sia stato dato, ma presumiamo nell'ordine di 30/45 giorni. D'altra parte la Provincia non poteva far
passare il progetto senza che venisse apportata almenoqualche anche minima modifica ! Dopo la grande mobilitazione della gente, nella situazione di gravissima difficoltà in cui si trovava l'amico sindaco di Pievebovigliana Luciani, amico del Presidente Silenzi intendiamo, questo non avrebbe potuto farglierlo ! Ed ecco dunque una bella richiesta di modifiche ed integrazioni, per il migliore riassorbimento, mascheramento dell'intervento e minimizzazione del suo impatto, insomma tante belle ed inutili parole!!
Diciamo che, probabilmente agli inizi del prossimo mese di gennaio 2009, risentiremo parlare della discarica il cui iter si andrà completando, come di seguito ricostruito.
L'ART. 9 comma 7 della suddetta L.R. n. 7/2004 a questo punto prevede:
"Quando il proponente intende uniformare il progetto alle osservazioni o ai contributi espressi", e lo farà, vedrete se lo farà, "lo comunica all'autorità competente. La comunicazione interrompe i termini del procedimento, che ricomincia a decorrere dalla data del deposito del progetto modificato.
Vedrete che alla POMMBS si sbrigheranno come dannati, ed il progetto verrà rivisto, anzi secondo noi la revisione è già ora pronta, in pocchissimo tempo, e verrà trasmessa quasi immediatamente, diciamo altri 10 giorni, siamo alla metà di gennaio 2009.
L'ART. 9 comma 8 della suddetta L.R. n. 7/2004 a questo punto dice:
" L'autorità competente", ossia la Provincia di Macerata", pronuncia il giudizio di compatibilità ambientale entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione dell'annuncio di cui al comma 4 nel Bollettino ufficiale della Regione, prorogabili di ulteriori sessanta giorni nel caso di accertamenti ed indagini di particolare complessità".
RICORDIAMO CHE L'AVVISO DI DEPOSITO E' DEL 25 SETTEMBRE 2008 (VEDI: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/un-interessante-documento-dal-sito-del.html), I 120 GIORNI SCADONO AL 25 GENNAIO 2009.
CALCOLIAMO ALTRI 6O GIORNI PER TUTTI I VARI ADEMPIMENTI SIN QUI RIPILOGATI, ED ECCO CHE, COME VEDETE IL NOSTRO CONTO SARA' RISULTATO BEN ESATTO ! l'UNICA INCERTEZZA RESIDUA E' SUL PARERE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PREVENZIONE DELL'ASUR-ZT 10 DI MATELICA, MA SI SA, NELLE MARCHE LA SANITA' E' DEL TUTTO AUTONOMA RISPETTO ALLA POLITICA, E DUNQUE LA RELATIVA AUTORIZZAZIONE DI COMPETENZA, ARRIVERA', CON LE SOLITE PRESCRIZIONI CHE NON SI NEGANO A NESSUNO, MA ARRIVERA' !
E DUNQUE, INTORNO AL 25 MARZO 2008, IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE NUOVE ELEZIONI AMMINISTRATIVE A PIEVEBOGLIANA, IL SINDACO SANDRO LUCIANI SI TROVERA' A DOVER FARE CAMPAGNA ELETTORALE PROPRIO SULLA DISCARICA !!
SI TROVERA' A DOVER AFFRONTARE UNA CITTADINANZA CHE, DA COME E' ANDATA SINORA LA VICENDA, SI E ' SENTITA PRESA IN GIRO ALLA GRANDE !!
AUGURI SINDACO LUCIANI !
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