lunedì 27 ottobre 2008

PERCHE' IL PRESIDENTE DELLA COMUNITA' MONTANA DI CAMERINO LUIGI GENTILUCCI HA ATTACCATO DURAMENTE IL SINDACO DI PIEVEBOVIGLIANA SANDRO LUCIANI?

Un anonimo, in un commento postato all'articolo sulla dura reazione della Comunità Montana di Camerino contro il progetto di discarica di Pievebovigliana, si chiede:
Qualcuno può spiegare perchè il Presidente della Comunità Montana di Camerino, Luigi Gentilucci, ha duramente attaccato il Sindaco di Pievebovigliana, Sandro Luciani, visto che fino a pochi giorni fa andavano a braccetto insieme?Non saremo vittime dei soliti giochi politici? (post del 25 ottobre 2008 13.28)
BELLA DOMANDA ANONIMO, BELLA DOMANDA.....

L'ALTRO BLOG CONTRO LA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA PUBBLICA INTERESSANTI NOTIZIE SULLE TIPOLOGIE DI SCHIFEZZE CHE FINIRANNO NELLA DISCARICA

INTERESSANTI NOTIZIE SUL PROGETTO DELLA NUOVA DISCARICA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA, E SU QUANTO VERRA' CONFERITO NELLA DISCARICA, UN AFFARE DA 180 MILIONI DI EURO, ALLE SPALLE DELLA CITTADINANZA DEL NOSTRO TERRITORIO.
Leggi l'articolo:
http://nodiscaricapievebovigliana.blogspot.com/2008/10/il-progetto.html

domenica 26 ottobre 2008

VOGLIONO PORTARE MORTE DOVE C'E' VITA: UN BEL CONTRIBUTO ALLA BATTAGLIA DEL SITO http://figlinegati.forumfree.net

UN BEL CONTRIBUTO ALLA BATTAGLIA CONTRO LA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA DA PARTE DEL SITO:
con due bei video estratti da youtube, sotto i
titoli:
-vogliono portare morte dove c'è vita...
-in questi luoghi passeggiavo con mio padre...
ENTRA NEL LINK SOPRA SEGNALATO E SCOPRILI !
GRAZIE CARO AMICO, PER QUESTO CONTRIBUTO CHE SIAMO LIETI DI RILANCIARE !

APERTO UN NUOVO BL0G CONTRO LA DISCARICA PREVISTA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA

ABBIAMO RICEVUTO COME COMMENTO AD UNO DEI NOSTRI POST, QUELLO "ANCHE LA COMUNITA' MONTANA DI CAMERINO DICE UN FORTE NO ALLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA" IL SEGUENTE MESSAGGIO:
Perchè non lavorare insieme?Potrebbe essere utile:
http://www.nodiscaricapievebovigliana.blogspot.com/
CHE CI SEGNALA L'APERTURA DI UN SECONDO BLOG CONTRO LA DISCARICA.
Cari amici, non abbiamo primogeniture da difendere, la rete è libera, l'informazione lo deve essere, la battaglia è una sola !!!
E dunque BENVENUTI ! VI ABBIAMO INSERITO FRA I NOSTRI PREFERITI !
LAVORIAMO INSIEME.
UNA PRIMA RACCOMANDAZIONE: FATE VOTARE IL NOSTRO SONDAGGIO SULLA DISCARICA !
Ass. Camerinese Cultura e Natura

P.S. -Scaricatevi l'articolo del sindaco Sandro Luciani su Pievebovigliana, con ben due immagini di monumenti ricadenti nell'area in cui si vorrebbe ora realizzare la discarica, il Castello di Beldiletto ed il Ponte di Pontelatrave, articolo del 2005, quando ancora Luciani si impegnava con coerenza nella valorizzazione territoriale integrata del suo territorio:
http://www.regionieambiente.it/pagine/pdf/06mar2005/ReA3_2005_07.pdf




venerdì 24 ottobre 2008

CORRIERE ADRIATICO DEL 24-10-2008-EDIZ. MACERATA: L'OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE A PIEVE BOVIGLIANA ALL'ATTACCO DEL SINDACO

CORRIERE ADRIATICO - Edizione del 24 ottobre 2008, oggi in edicola

E’ ora che se ne parli in Consiglio” La nuova discarica a Pievebovigliana, l’opposizione all’attacco del sindaco PIEVEBOVIGLIANA – Un consiglio comunale per discutere della questione discarica.
Pubblichiamo l'articolo di seguito, nonchè il relativo file-immagine, nonchè il link al sito del Corriere:
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=3423D5D1250237352DD580164A59C3EF
"A questo hanno pensato i gruppi consiliari di minoranza del Comune di Pievebovigliana “Pieve Rinasce” e “Apriamo la porta ad un Comune migliore” che hanno presentato al Sindaco Luciani una richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale. All’ordine del giorno, manco a dirlo, una discussione sull’approvazione di una mozione contro il progetto per la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali non pericolosi in località Monastero di Pievebovigliana, presentato dalla società Pommb s.r.l. di Roma. Non è bastato, dunque, che il sindaco Luciani pronunciasse ufficialmente la sua contrarietà al progetto. Le minoranze, e forse anche i cittadini, chiedono di più. A spiegare il perché della richiesta di convocazione urgente sono gli stessi consiglieri Carradori, Morosi, Cupidi e Stefani: “L’iniziativa è stata intrapresa a seguito della sostanziale inerzia istituzionale del sindaco e della giunta comunale sulla questione, nonché da un’ambigua posizione del medesimo sindaco apparsa sugli organi di stampa nei giorni scorsi. Ad oggi non risultano atti ufficiali approvati della giunta comunale di Pievebovigliana, con cui sia stata effettuata una valutazione politica, né alcun pronunciamento in merito”. Il comunicato stampa emesso nei giorni scorsi a firma di Luciani, dunque, non basta e si chiede che si faccia di più contro un progetto che non appare così lontano dalla possibilità di realizzazione. “L’iniziativa della discarica – aggiungono i consiglieri di minoranza - si pone in netto contrasto con la politica di sviluppo sostenibile tenuta da sempre dal Comune di Pievebovigliana, in cui si sono privilegiati la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale, paesaggistico e naturalistico, con particolare attenzione a tutte le problematiche legate all’incremento del settore turistico. Inoltre, la realizzazione della discarica andrebbe seriamente a compromettere i sacrifici di tanti anni, da parte di enti pubblici e soggetti privati, a cui sarebbe sottratta, per sempre, la possibilità di ambire e fruire di quello sviluppo sostenibile, troppo spesso strumentalmente sbandierato. Non da meno preoccupano tutti gli aspetti legati all’igiene ed alla sanità pubblica, la loro evoluzione nel tempo, per la presenza stabile di una bomba ecologica, con cui dovranno convivere l’attuale e le future generazioni”. Di certo, per capire quale vuole essere l’atteggiamento della piccola cittadina rispetto alla proposta della Pommb sarà utile l’assemblea prevista per questa sera. All’incontro, organizzato da alcuni cittadini, prenderanno parte anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle varie istituzioni. D’altra parte, Pievebovigliana ha già incassato l’appoggio di molti politici sul no alla discarica. Tra questi ci sarebbe anche il presidente della provincia di Macerata, Giulio Silenzi che, pur non avendo assunto una posizione ufficiale, avrebbe lasciato intendere – nel corso di un evento pubblico che si è svolto all’Abbadia di Fiastra – la sua contrarietà di massima alla realizzazione del progetto. Bisognerà quindi vedere come si svilupperanno le cose. EMANUELE PIERONI"
e-mail :

ANCHE LA COMUNITA' MONTANA DI CAMERINO DICE UN FORTE NO ALLA NUOVA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA

Pievebovigliana: anche la comunità montana dice no alla discarica
L’assemblea dei sindaci della Comunità Montana di Camerino esprime il proprio forte dissenso.
dalla Comunità Montana di Camerino (
www.comcamerino.sinp.net)
"L’assemblea dei sindaci della Comunità Montana di Camerino, nel corso di un incontro, ha espresso la più assoluta contrarietà alla realizzazione della discarica a Pievebovigliana. La motivazione di tale ferma opposizione nasce innanzitutto dalla valutazione delle caratteristiche peculiari del nostro territorio che, per sua natura e grazie all’attività svolta dalle amministrazioni locali, può ancora vantare un ambiente pressoché incontaminato.
Una discarica, oltretutto ubicata a ridosso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, naturalmente, comprometterebbe un ambiente così ben conservato, anche a prezzo di grandi sacrifici sostenuti dalle precedenti generazioni.. La realizzazione di una discarica, oltretutto, è in totale antitesi con la politica di governo che la Comunità Montana di Camerino sta perseguendo, attraverso la promozione e tutela di prodotti tipici, alla base dei quali si trova quella genuinità, che può essere garantita soltanto in un ambiente caratterizzato dall’assenza di inquinamento.
Inoltre, anche la Camera di Commercio di Macerata sta portando avanti un progetto pilota di valorizzazione dell’ambiente, finalizzato ad uno sviluppo turistico sostenibile, proprio nel comune di Pievebovigliana. Non vanno, infine, trascurati, gli effetti deleteri che un sito di questo genere, avrebbe sul turismo che, indiscutibilmente, rappresenta una voce fondamentale nell’economia dell’intero territorio montano
".
LEGGI L'ARTICOLO SUL SITO WWW.VIVEREMACERATA.IT, CHE L'HA REALIZZATO E LANCIATO:
LEGGI L'ARTICOLO RIPRESO ANCHE DAL CORRIERE ADRIATICO:
"PIEVEBOVIGLIANA - L’assemblea dei sindaci della Comunità Montana di Camerino, nel corso di un incontro, ha espresso la più assoluta contrarietà alla realizzazione della discarica a Pievebovigliana. “La motivazione di tale ferma opposizione - viene spiegato in una nota - nasce innanzitutto dalla valutazione delle caratteristiche peculiari del nostro territorio che, per sua natura e grazie all’attività svolta dalle amministrazioni locali, può ancora vantare un ambiente pressoché incontaminato. Una discarica, oltretutto ubicata a ridosso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, naturalmente, comprometterebbe un ambiente così ben conservato, anche a prezzo di grandi sacrifici sostenuti dalle precedenti generazioni”.
Vedi il link:




CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 OTTOBRE 2008 - REVOCA DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 AGOSTO

Riceviamo dal lettore ughi63, che ringraziamo, in forma di commento al post "STA FORSE CALANDO IL SILENZIO SUL PROGETTO DI NUOV...", la seguente notizia:

CORRIERE ADRIATICO DEL 20 OTTOBRE:Non sono mancati i momentidi tensione con la minoranza che ha chiesto ripetutamente chiarezza al sindaco su comesi sia sviluppata l’intera questione. Riunione straordinaria ieri pomeriggio dell’assise municipale. Presenti oltre 100 cittadini Il Consiglio dice no alla discarica.

"PIEVEBOVIGLIANA - Consiglio comunale straordinario anche nella collocazione temporale visto che si è tenuto nella giornata di domenica, quello che ha visto al centro della discussione la vicenda della discarica dei rifiuti industriali che una società rappresentata dal commercialista maceratese Paolo Sgattoni ha chiesto di poter realizzare in un’area di quattro ettari in località Monastero di Pievebovigliana. Un paese che ha la certificazione ambientale Emas, che è inserito per una parte nel parco nazionale dei monti Sibillini, che fa parte della riserva naturale di Torricchio, che ospita la riserva naturale di Fiordimonte, il lago di Polverina e altri scorci anche architettonici di grande rilievo. Un consiglio straordinario anche per la partecipazione visto che era presente un centinaio di cittadini, ulteriore riprova del grande interesse che circonda la questione.
Il Consiglio si è chiuso con l’indicazione unanime della netta contrarietà alla realizzazione della discarica capace di accogliere un milione di metri cubi di rifiuti per una durata prevista di otto anni
".

Un'anonimo ha inserito come commento al post sopra indicato la seguente ulteriore notizia:
"Nel Consiglio Comunale di venerdì 17 ottobre è stata revocata la delibera del 9 agosto con cui era stato rimosso il vincolo del PTC. Al termine della seduta, dopo l'avvenuta revoca, il Sindaco ha dato notizia di una nota di diffida, pervenuta circa un'ora prima del Consiglio, con cui la Pommb diffidava il Comune a revocare la delibera del 9 agosto, minacciando anche un'azione di risarcimento danni per 700.000 euro. Nella nota si conferma che la Pommb ha presentato il progetto della discarica facendo affidamento sulla delibera del 9 agosto.
TUTTO QUESTO CONFERMA CHE LA DELIBERA DEL 9 AGOSTO E' STATA APPROVATA DAL COMUNE PER FAVORIRE LA REALIZZAZIONE DELLA DISCARICA.
COSA ASPETTATE A DARNE NOTIZIA? 24 ottobre 2008 10.17"
Questo blog pubblica tutte le notizie che pervengono, fatta eccezione per quelle aventi carattere di diffamazione, ed appare evidente che la presentazione del progetto di discarica è stata resa possibile dalla succitata delibera, tanto che la Pommbs diffida il comune a revocarla.

martedì 21 ottobre 2008

STA FORSE CALANDO IL SILENZIO SUL PROGETTO DI NUOVA DISCARICA A PIEVEBOVIGLIANA ?

VOGLIAMO LANCIARE DA QUESTO SITO UN ALLARME:
NEGLI ULTIMI GIORNI E' ANDATO PROGRESSIVAMENTE CALANDO IL SILENZIO SUL PROGETTO DI NUOVA DISCARICA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA.
Gli organi di stampa che se ne erano occupati, Corriere Adriatico e Resto del Carlino con le loro edizioni di Macerata in primis, non stanno più pubblicando nulla da alcuni giorni.
Non abbiamo notizie nè dell'iter del progetto, nè di ulteriori iniziative nelle varie sedi politiche.
UN APPELLO FORTE: NON ABBASSARE LA GUARDIA !!!

Aggiornamento del 24-10-2008:
Ringraziamo i tanti lettori che hanno votato, commentato, ed anche chi ha rilanciato questo appello, ad esempio:
http://www.vivereitalia.eu/index.php?page=articolo&articolo_id=178826
UN FORTE APPELLO: VOTATE E FATE VOTARE IL SONDAGGIO PRESENTE SUL SITO, OVVIAMENTE CON UN FORTISSIMO NO !!
PIU' SARANNO I NO, PIU' CHI DI DOVERE DOVRA' TENERNE CONTO !!

venerdì 17 ottobre 2008

PULIAMO IL MONDO ORGANIZZATA DA LEGAMBIENTE-MARCHE PRESSO IL LAGO DI POLVERINA-SABATO 11 OTTOBRE 2008: NO ALLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA

UN FORTE NO ALLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA RIBADITO SABATO SCORSO 11 OTTOBRE 2008, NEL CORSO DELLA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA LEGAMBIENTE-MARCHE NELLA RISERVA NATURALISTICA DEL LAGO DI POLVERINA A PIEVEBOVIGLIANA.
Vedi il servizio:
http://www.picusonline.it/scheda.php?id=15987
"Macerata - Continuano le pulizie straordinarie della più grande campagna di volontariato internazionale “Clean Up the World” che quest'anno ha visto più di 700.000 volontari rendere le città e i parchi più vivibili. Anche l’Oasi di Polverina partecipa a Puliamo il Mondo sabato 11 ottobre alle ore 9.30 presso l’area attrezzata del Lago di Polverina a cui parteciperanno le scuole di Fiastra, Pievebovigliana e Camerino.«Puliamo il Mondo - fa sapere Legambiente - è giunta alla sua XV edizione grazie alla determinazione dei singoli cittadini che tutti gli anni hanno rivendicato il diritto di città e luoghi pubblici più vivibili. Questa iniziativa è l’occasione per tornare a sensibilizzare gli studenti sull’importanza di differenziare i rifiuti.La pulizia dell’Oasi di Polverina si inserisce nell’ampio progetto di riqualificazione e valorizzazione del territorio in termini ambientali e turistici che da tempo si sta perseguendo; il Comune di Pievebovigliana è la porta naturale del Parco dei Sibillini che costituisce una ricchezza faunistica floreale oltre che un patrimonio storico culturale ed è per questo che le amministrazioni hanno deciso di puntare sul turismo grazie anche al lago di Polverina, bacino artificiale di proprietà dell'Enel».«Puliamo il Mondo all’Oasi - prosegue la nota - è l’occasione per riflettere sulla discarica per rifiuti speciali che è stata progettata nel territorio di Pievebovigliana. Questo tipo di impianto non rientra nelle linee di Programmazione Provinciale e Regionale elaborate negli ultimi anni oltre che essere in completo disaccordo con la vocazione turistica dell’Oasi di Polverina per cui si sta lavorando.Legambiente da sempre è convinta che l’unica via per una corretta e sostenibile gestione dei rifiuti sia la raccolta differenziata; in questo modo è possibile conferire in discarica la minor quantità di rifiuti e riuscire ad abbassare le emissioni di CO2 . L’idea di una nuova discarica, soprattutto in un territorio come quello di Pievebovigliana, appare quindi fuori luogo.Nel 2006 la produzione dei rifiuti pro capite nella Regione Marche è stata di 563.5 Kg e solo il 19.5% viene differenziato quindi c’è ancora molto da fare e Puliamo il Mondo è l’occasione per tornare ad affrontare la questione rifiuti».
SULL'INIZIATIVA PULIAMO IL MONDO VEDI: http://www.puliamoilmondo.it/

MESSAGGIO ALLA MINORANZA NEL CONSIGLIO COMUNALE DI PIEVEBOVIGLIANA

ABBIAMO RICEVUTO DALLA MINORANZA NEL CONSIGLIO COMUNALE DI PIEVEBOVIGLIANA, all'indirizzo Camerinese.Cultura.Natura.posta@blogger.com
alcuni messaggi con preghiera di pubblicazione di proposte di delibera ed avvisi.
Siamo aperti a tutti gli apporti informativi sul problema della discarica, ma inviamo un appello ai consiglieri di minoranza a volerci inviare, nel corpo di un messaggio all'indirizzo sopra indicato, un loro indirizzo di posta elettronica, da contattare per la trasmissione al blog degli allegati.
Restiamo naturalmente disponibili ad ospitare tutti i contributi informativi, IVI COMPRESI QUELLI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE, CHE A TUTT'OGGI NON CI HA MAI SCRITTO.

DICHIARAZIONE DI LEGAMBIENTE-MARCHE CIRCOLO DI MOGLIANO - ECCESSIVO ALLARMISMO SULLA CHIUSURA DELLA DISCARICA DI MORROVALLE

COMUNICATO DEL CIRCOLO LEGAMBIENTE DI MOGLIANO, A FIRMA DEL PRESIDENTE, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE GIANFRANCO BORGANO:
TROPPO ALLARMISMI SULLAA DISCARICA DI MOGLIANO
O questo il messaggeio del circolo di Legambiente 'Piccola Grande Italia' di Mogliano- esiste la necessità di trovare una destinazione ai rifiuti speciali ma l'allarmismo di questi ultimi giorni rischia solo di favorire il ricorso a soluzioni affrettate e la proposta della discarica a Pievebovigliana può essere un esempio.
In provincia di Ascoli Piceno sono attive due discariche per i rifiuti speciali (Fermo e Porto Sant'Elpidio): "Dal momento che il problema esiste e va risolto- ha detto il presidente del circolo Gianfranco Borgani- si potrebbe aprire un tavolo di confronto con queste realtà per valutare la possibilità di conferire là anche i rifiuti industriali del maceratese. Per gli 'speciali' infatti non c'è un obbligo di smaltimento entro un determinato bacino". Data la distanza breve, probabilmente non ci sarebbero costi gravosi in termini di trasporto. Sarebbe ipotizzabile pure il trasferimento nella discarica di Maiolati Spontini, sebbene più costoso in termini di trasporto rispetto alla soluzione fermana. Tuttora molti 'speciali' della provincia di Macerata vengono conferiti nell'impianto dell'anconetano senza alcun tipo di disagio.
La discarica di Morrovalle, dopo ben trentanni, ha terminato il suo ciclo di attività e va bonificata perchè il sito è a rischio paleofrana per cui ulteriori abbancamenti, sebbene in vasche nuove, sarebbero pericolosi per la staticità del sito e l'equilibrio dell'intera Valle dell'Asola.
"Ciò che occorre più di ogni altra cosa- ha concluso Borgani- è una programmazione seria con analisi quali-quantitative, valutazioni costi-benefici e analisi territoriali-ambientali delle diverse possibilità. Il Piano Provinciale dei Rifiuti della provincia di Macerata, che riguarda solamente i 'solidi urbani', dovrà essere aggiornato per comprendere anche i rifiuti speciali Sarà sicuramente necessario infine ridurre la quantità e la pericolosità dei rifiuti con un'analisi appropriata di vita dei prodotti".

LA COLDIRETTI ANCORA CONTRO LA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA

IL RESTO DEL CARLINO-EDIZIONE MACERATA DEL 15 OTTOBRE 2008 INTERVIENE SUL PROBLEMA DELL'INQUINAMENTO DEL CHIENTI, vedi l'articolo al seguente link:
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/macerata/2008/10/15/125644-fiume_chienti_inquinato.shtml
La Coldiretti di Macerata ribadisce che si impegnerà a fondo per la difesa del territorio, anche nei casi delle discariche previste a Pievebovigliana e Cingoli, dove le ipotesi di realizzare delle discariche rappresenterebbero il “de profundis” per le aree di qualità che si sono sviluppate in quelle zone.

TV-CENTRO MARCHE VENERDI' 17 OTTOBRE 2008 ORE 20.15 - TRASMISSIONE DEDICATA ALLA DENUNCIA DEL COMITATO CHE SI OPPONE ALLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA

(Segnalazione dell'amico Roberto, ormai assurto a redattore fondamentale di questo blog, grazie !)
ANNUNCIA IL CORRIERE ADRIATICO DI OGGI VENERDI' 17-10-2008


Tv centro marche Oggi torna Terra di marca FERMO
- Oggi Tv Centro Marche torna dedicando l’appuntamento di "Terra di marca, magazine settimanale a cura della redazione di Medi@Comunicazioni in onda ogni venerdì alle 20.15, il sabato alle 13 e il lunedì alle 00.30, su , alla denuncia del “Comitato del No” di Pievebovigliana, ossia il Comitato per la Difesa dell'alta valle del Chienti, contro la realizzazione della discarica di Pievebovigliana.
Nella stessa puntata servizi su: il Conservatorio Pergolesi di Fermo, il gruppo ortezzanese Ortensia, che ha ballato per le telecamere di Terra di Marca. E molto altro ancora.

L'amico Roberto dovrebbe registrare la trasmissione, che sarà poi caricata su youtube in modo da renderla disponibile da questo canale.

giovedì 16 ottobre 2008

VENERDI' 17 OTTOBRE 2008 -CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER DISCUTERE PROPOSTA DI ABOLIZIONE DELLA DELIBERA DI C.C. DEL 9 AGOSTO 2008

si informa che venerdì prossimo è stato convocato il consiglio comunale per discutere ed approvare la proposta di abolizione delibera del 9 agosto scorso. Viene allegata la richiesta della minoranza per la conseguente divulgazione in anteprima. Grazie per la collaborazione

venerdì 10 ottobre 2008

LA VICENDA DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA: UN ESEMPIO DI MALFUNZIONAMENTO DELLA POLITICA LOCALE

DOPO UN MESE E MEZZO CHE STIAMO RACCOGLIENDO SU QUESTO SITO LA DOCUMENTAZIONE SUL PROGETTO DI NUOVA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA,QUALCHE LUME EMERGE NELLA NEBBIA, E LO PROPONIAMO AI LETTORI, COME:


Dunque,la discarica per rifiuti speciali di Morrovalle (di cui proponiamo in questa sede una panoramica) ha chiuso nel settembre 2008, e si sapeva che avrebbe chiuso da tempo (vedi il post: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/la-discarica-di-pievebovigliana.html); questo viene a lasciare prive di una discarica moltissime aziende ubicate soprattutto nella fascia costiera e collinare della provincia, anche perchè l'ipotesi alternativa di riaprire la discarica in loc. S. Lucia di Tolentino non è decollata (Vedi: http://www.girodivite.it/Il-Dormiveglia-e-la-Discarica-di.html, mentre sulla situazione della discarica di Morrovalle vedi: http://utenti.lycos.it/housegreens/Morrovalle.htm).
Contestualmente proseguono i grandi lavori della "Quadrilatero" con gli enormi cantieri da Sfercia a Maddalena, che nei prossimi dieci anni dovranno portare il nuovo collegamento stradale sino a Col Fiorito (vedi il nosto post: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/progetto-di-discarica-di.html); nei prossimi dieci anni servirà dunque una discarica per rifiuti speciali, ossia per conferirvi tutto il materiale di risulta dei tanti scavi e demolizioni che dovranno essere realizzati.
Il problema dei collegamenti delle Marche con le aree interne della penisola e soprattutto con Roma non può essere banalizzato: oltre un milione di abitanti di Roma hanno origini marchigiane, hanno mantenuto forti legami, anche economici nella regione di origine, e vi tornano periodicamente, per cui il problema dei collegamenti con Foligno e Roma tramite Col Fiorito è particolarmente sentito.

Ma riflettete bene: la superstrada della Valle di Chienti verrà completata entro il 2009 sino Maddalena, e dunque proprio in questa zona si potranno utilmente radunare, realizzando una sola discarica, quasi simmetricamente da due provenienze contrapposte, sia i rifiuti speciali sino a quest'anno conferiti a Morrovalle, dalla costa, chei rifiuti prodotti dalla Quadrilatero nei suoi cantieri sulla montagna, due piccioni con una fava !

Queste non sono considerazioni che potevano trovare spazio in sedi politiche periferiche, mentre ben più plausibile pare ritenere che possano essere state svolte al centro della politica marchigiana, ossia ad Ancona, e forse qualche contatto c'è stato anche con la provincia di Macerata.

Bisognava tuttavia individuare un sito adatto, e l'area di Pievebovigliana si presentava ideale: vicinissima al nuovo punto di arrivo della superstrada nell'interno, Maddalena, con facilità di trasportavi i rifiuti dall'area costiera-collinare, ed anche la più vicina possibile all'area dei grandi cantieri della Quadrilatero.

Ecco dunque che bisogna preparare il terreno sul sito di Monastero anzitutto in relazione ad eventuali vincoli che ostassero alla realizzazione dell'opera, ecco dunque la strana vicenda della rimozione del vincolo paesaggistico vigente in questa località , vicenda sulla quale l'Amministrazione Comunale, in un comunicato ripreso dal Corriere Adriatico, si affanna a dichiarare che: "
"la delibera citata dall’opposizione, riguardante una interpretazione dei vincoli del PRG di Pievebovigliana rispetto al nuovo PTC provinciale, è stato un puro “atto ricognitivo” e quindi privo di qualsiasi valore legale vincolante, quindi non invocabile dai promotori del progetto discarica come lasciapassare. A testimonianza di ciò è il fatto che gli uffici provinciali hanno risposto alla delibera in questione dicendo addirittura che la stessa non poteva essere presa in considerazione in quanto tecnicamente priva dei requisiti richiesti per la sua validità” (vedi il nostro post:
Si, ma ora il comune dice di ave prodotto un "atto privo di qualsiasi valore vincolante" (ma allora perchè l'ha prodotto ?), dice "che i promotori del progetto non avrebbero dovuto considerate la delibera come lasciapassare"....ma l'hanno fatto ! E , se non era per dar loro un lasciapassare, per quale motivo è stata adottata la contestata delibera ?
L'amministratore unico della POMMBS S.r.L. Dott. Paolo Sgattoni ritiene infine possibile esporsi rilasciando un'intervista sulla discarica in data 7 ottobre 2008 al TGR-Marche, dichiarando che la vicinanza della costruenda strada a 4 corsie che lambisce il terreno scelto per il sito rende funzionale ciò che altrimenti fino a ieri sarebbe stato impensabile, ossia convogliare i rifiuti delle aziende, ubicate per lo più verso la costa, in direzione di un piccolo comune dell'entroterra; con l'intervista Sgattoni e rende evidente il fatto che l'iniziativa ritiene di avere le spalle particolarmente forti anche dal punto di vista politico (http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/progetto-di-discarica-di.html).

Dalla serie di inoppugnabili fatti sin qui ricordati APPARE DUNQUE EVIDENTE CHE SULLA DELICATA VICENDA NON E' STATO RIVELATO A PIENO COME SIANO ANDATE EFFETTIVAMENTE LE COSE !
Non possiamo dunque che segnalare un altro eloquente caso di percorso obliquo di scelte politiche che non vengono prese in modo trasparente davanti ai cittadini, nascono nel segreto delle oscure stanze, magari per fare fronte in qualche modo a problemi obiettivi, ma poi si diramano con percorsi oscuri, che contribuiscono a rendere la politica sempre più lontana dalla gente in quando non la coinvolgono in modo trasparente nelle scelte !!!
E' vero che anche in Italia scatta sempre di frequente la sindrome Nimby (ossia se dovete fare un'opera non fatela nel mio giardino) ma SILENZI, LUCIANI, QUELLA DI PIEVEBOVIGLIANA E' STATA UNA SCELTA SCIAGURATA, E DUNQUE, NON AVETE NULLA DA RIVELARE IN PROPOSITO ? Se qualcuno ha subito decisioni superiori è ora che tenga conto di quello che pensa la gente, l'anno prossimo si vota, sia a Pievebovigliana che in Provincia a Macerata !!!

DAL CORRIERE ADRIATICO DI VENERDI' 10 OTTOBRE 2008: LA RISPOSTA DEL SINDACO SANDRO LUCIANI

Dal Corriere Adriatico-edizione Macerata, venerdì 10 ottobre 2008
"IL SINDACO RISPONDE AGLI ATTACCHI SOSTENUTI DALLA MAGGIORANZA - LA POSIZIONE ASSUNTA DAL CONSIGLIO COMUNALE DI PIEVEBOVIGLIANA: UN NO UNANIME CONTRO LA DISCARICA"
(segnalazione dell'amico Roberto, che si ringrazia).
L'ARTICOLO RIPRENDE UN COMUNICATO DEL COMUNE CHE QUI RIPRODUCIAMO:
La notizia della realizzazione - scrive il Comune - di una discarica per rifiuti industriali non pericolosi, che avrebbe dovuto sorgere in località Monastero, alle porte del Parco dei Sibillini ed all’ingresso del territorio comunale, è rimbalzata nei giorni scorsi su tutte le testate scatenando un vero e proprio terremoto di contestazioni, opposizioni, attacchi fra le parti politiche a tutti i livelli. A seguito di incontri e manifestazioni tenutisi la scorsa settimana, cui erano presenti i massimi esponenti della Provincia di Macerata e del panorama politico regionale, il Sindaco ha ritenuto opportuno convocare d’urgenza una seduta straordinaria del consiglio comunale nel pomeriggio di domenica 5 ottobre. Fra i motivi del provvedimento vi era anche la presentazione di una mozione da parte dei gruppi di minoranza in merito alla questione discarica.Una sala consiliare gremita di pubblico, ovviamente e giustamente interessato e preoccupato dall’importanza dell’oggetto della discussione, ha fatto da sfondo alla seduta iniziata alle ore 18:00. I gruppi di minoranza hanno letto la mozione in merito al problema discarica ripercorrendo le tappe che hanno portato la società Pommb s.r.l. alla presentazione del progetto presso i competenti uffici provinciali e sostenendo che una delibera del consiglio comunale del 9 agosto scorso aprisse le porte, burocraticamente parlando, alla possibilità di realizzare l’impianto. Il duro discorso si è concluso con la richiesta al sindaco Luciani di rassegnare le proprie dimissioni in quanto dimostratosi non in grado di gestire una situazione della quale, a detta delle minoranze, era già da tempo a conoscenza e nella quale aveva coinvolti interessi di parte.La replica pacata e decisa del sindaco, investito e attaccato in prima persona dal documento presentato dalla minoranza, non si è fatta attendere ed ha chiarito al consiglio e all’assemblea tutti gli aspetti tecnici e burocratici di cui normalmente la popolazione non è a conoscenza. Innanzitutto la delibera citata dall’opposizione, riguardante una interpretazione dei vincoli del PRG di Pievebovigliana rispetto al nuovo PTC provinciale, è stato un puro “atto ricognitivo” e quindi privo di qualsiasi valore legale vincolante, quindi non invocabile dai promotori del progetto discarica come lasciapassare. A testimonianza di ciò è il fatto che gli uffici provinciali hanno risposto alla delibera in questione dicendo addirittura che la stessa non poteva essere presa in considerazione in quanto tecnicamente priva dei requisiti richiesti per la sua validità”.
MA ALLORA, SE COSI' VERAMENTE STANNO LE COSE, PERCHE' E' STATA APPROVATE TALE DELIBERA ?
AL FINE DI CONSENTIRE A TUTTI I CITTADINI DI RIFLETTERE E PONDERARE IL COMUNICATO DEL COMUNE CHIEDIAMO A QUESTO PUNTO CHE VENGA DIFFUSA COPIA DELLA DELIBERA ANALIZZATA DAL SINDACO, IN MODO CHE SIA POSSIBILE PUBBLICARLA IN QUESTA SEDE.
I CITTADINI POI GIUDICHERANNO !!!

SABATO 11 OTTOBRE 2008 - APPUNTAMENTO ALL'OASI DI POLVERINA CON "PULIAMO IL MONDO" DI LEGAMBIENTE-MARCHE


QUEST'ANNO L'INIZIATIVA "PULIAMO IL MONDO" DI LEGAMBIENTE, CHE SI SVOLGERA' DOMANI MATTINA SABATO 11 PRESSO IL LAGO DI POLVERINA TROVA NUOVE MOTIVAZIONI, E' ANCHE L'OCCASIONE PER RIBADIRE CON FORZA IL NO ALLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA !!
Vedi in proposto l'articolo del Resto del Carlino-edizione Macerata di oggi venerdì 10, sia al link di seguito indicato, che nel file immagine allegato:

L'anno scorso, all'iniziativa di Legambiente al Lago di Polverina, era intervenuto anche il Sindaco Sandro Luciani (vedi di seguito il link all'articolo: http://www.viverecivitanova.it/index.php?page=articolo&articolo_id=165366)
CHISSA' SE QUEST'ANNO RIVEDREMO IL SINDACO LUCIANI A POLVERINA CON LEGAMBIENTE ??
SAREBBE AUSPICABILE CI FOSSE, ANCHE PER RIBADIRE CON FORZA LA SUA CONTRARIETA' ALLA DISCARICA !!
Vogliamo credere alla sua buona fede nella delicata vicenda del vincolo paesistico tolto a Monastero per far posto ad un villaggio turistico, poi sveltamente sostituito dalla discarica.

giovedì 9 ottobre 2008

INTERVISTA DELL'AMMINISTRATORE DELLA POMMBS S.R.L. PAOLO SGATTONI AL TGR-MARCHE

Il consigliere Gianfranco Borgani ha segnalato un servizio del TGR-Marche, fra martedì 7 e mercoledì 8 ottobre, sul problema della discarica di Pievebovigliana, nell'ambito della quale è stato intervistato l'amministratore unico della POMMBS S.r.L. Paolo Sgattoni.
L'ABBIAMO PERSO, E DUNQUE INDIRIZZIAMO UN FORTE APPELLO A TUTTI I LETTORI: SE QUALCUNO L' HA REGISTRATO O PUO' COMUNQUE PROCURARSI IL SERVIZIO, CARICATELO SU YOUTUBE.COM, IN MODO CHE SIA POSSIBILE ATTIVARE UN LINK AL SERVIZIO DA QUESTO SITO.
Grazie !!

Progetto di discarica di Pievebovigliana-un commento del consigliere provinciale Gianfranco Borgani

ABBIAMO RICEVUTO UN POST DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE GIANFRANCO BORGANI, IN CUI SI RIFERISCE -FRA L'ALTRO- DI UNA INTERESSANTE INTERVISTA DEL TGR ALL'AMMINISTRATORE UNICO DELLA POMMBS S.R.L. PAOLO SGATTONI.
Siamo lieti di pubblicarlo, come pubblicheremo tutti i commenti e/o notizie che ci pervengano (fatte salve le debite verifiche in ordine ad attendibilità, rispetto della privacy, tutela dell'immagine e dell' onorabilità)
"Cari lettori,
ho letto le vostre mail sull'argomento discarica e le trovo interessanti.
Tuttavia, se non sbaglio, nessuno cita la QUADRILATERO S.p.a.
Eppure è del tutto evidente che il progetto di discarica di cui tanto si parla sia il secondo frutto avvelenato della Quadrilatero fortissimamente voluta dal Centrodestra con Lunardi e Baldassarri, poi via via da Spacca e dal centrosinistra che ha tutto approvato.
Il primo frutto avvelenato sono gli sbancamenti di interi pezzi di montagna, in particolare nella zona del Lago di Polverina ove insite (insisteva?) un'oasi faunistica di notevole interesse naturalistico (poveri migratori!).
Il secondo, la discarica della POMMB appunto, è strettamente collegata alla Quadrilatero almeno per due evidenti motivi:
1) la vicinanza della Superstrada in costruzione.
Come ha dichiarato lo stesso Amm.re Unico della POMMB Srl Paolo Sgattoni al TG 3, la vicinanza della costruenda strada a 4 corsie che lambisce il terreno scelto per il sito rende funzionale ciò che altrimenti fino a ieri sarebbe stato impensabile: convogliare i rifiuti delle aziende, ubicate per lo più verso la costa, in direzione di un piccolo comune dell'entroterra;
2) le esigenze di smaltimento di rifiuti speciali prodotti nei prossimi anni (7,8, 10?) dai cantieri della Quadrilatero.
Qualcuno dimentica che la costruenda Superstrada prevede chilometri e chilometri di gallerie e viadotti sino a Colfiorito (14 Km dall'abitato di Muccia), ove emergerà dal sottosuolo grazie ad un meraviglioso svincolo (del quale si gioveranno sicuramente gli ormai famosi venditori di patate rosse).
Con il rispetto che meritano coloro che si oppongono al progetto della discarica, trovo singolare che nessuno di essi abbia avuto il coraggio di dare vita a suo tempo ad un comitato contro la Quadrilatero, il cui impatto ambientale è diecimila, centomila volte più disastroso rispetto a quello di un singolo, seppur mal ubicato, impianto di smaltimento di rifiuti speciali..
Forse ci si era illusi che con la Superstrada sarebbe arrivato lo sviluppo: eccolo lo sviluppo dell'entroterra tanto agognato.
Gianfranco Borgani (Macerata)
(unico consigliere provinciale su 40 che a suo tempo votò contro la Quadrilatero)"

FINALMENTE, DOPO SETTIMANE DI SILENZIO, SI ESPRIME CONTRO LA DISCARICA IL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

(Segnalazione dell'amico Roberto)
FINALMENTE !!!
DOPO SETTIMANE DI ASSORDANTE SILENZIO SI E' FINALMENTE ESPRESSOCONTRO LA DISCARICA IL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI !!
Vedi in proposito l'articolo del Resto del Carlino-Macerata di oggi giovedì 9 ottobre, al seguente link:

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/macerata/2008/10/09/124080-parco_nazionale_monti_sibillini.shtml
, nonchè al file-immagine comunque qui riprodotto (lo riproduciamo sempre per consentire il salvataggio dell'informazione, ove l'accesso all'articolo originario, come è capitato in altre delicate situazioni su altre testate, venga rimosso !)
Gli argomenti sulla cui base il Parco dei Sibillini dice no sono quelli che trovate ormai da oltre un mese su questo blog, vi invitiamo a leggere attentamente l'articolo, e fra essi segnaliamo il seguente:
"L’aspetto che più di altri, però, sembra essere stato preso poco in considerazione è messo in luce dal Presidente Marcaccio: “Bisogna tenere in considerazione il valore turistico dell’area: si tratta, infatti, di uno dei principali accessi al Parco situato nell’asse viario della Val di Chienti. Il piccolo comune di Pievebovigliana racchiude in sé gli elementi che più di altri caratterizzano il Parco dei Sibillini: un ambiente naturale di pregio, modellato con saggezza dal lavoro millenario dell’uomo, unito a testimonianze artistiche ed architettoniche di grande valore storico e culturale".
CONSTATIAMO DUNQUE CON PIACERE CHE IL FRONTE DEGLI ENTI STA LENTAMENTE SPOSTANDOSI SUL NO, QUANDO QUALCHE INCERTEZZA V'ERA INDUBBIAMENTE STATA IN PRECEDENZA:
D'altra parte sulla stessa pagina in cui il Resto del Carlino propone l'articolo è anche presente -sulla destra-il sondaggio:
Certo un candidato sindaco di Pievebovigliana e candidato Presidente della Provincia di Macerata che difendessero la discarica o non avessero fatto nulla per scongiurarla, ben difficilmente potrebbero presentarsi con qualche prospettiva di consenso fra le popolazioni dell'alta valle del Chienti !!!

SABATO 11 OTTOBRE 2008 H. 15.00-SEI MEET UP DI BEPPE GRILLO SI INCONTRANO A CIVITANOVA. NON PERDERE L'OCCASIONE PER UN COINVOLGIMENTO NELLA BATTAGLIA

6 Meetup di Beppe Grillodella Provincia Macerata si incontrano domani sabato 11 ottobre 2008 ore 15.00 al Centro Civico San Marone, a via Ungaretti, Civitanova Marche (per informazioni chiamare il meetup188, cell. 339/7777921)
AMICI, UN FORTE APPELLO AD ESSERE A FIANCO DELLA BATTAGLIA COMBATTUTA DALLA CITTADINANZA DELL'ALTA VALLE DEL CHIENTI, COORDINATA DAL "COMITATO PER LA DIFESA DELL'ALTA VALLE DEL CHIENTI".
Invitiamo inoltre il coordinamento del Comitato, e a tutti i cittadini di Pievebovigliana interessati, a voler quanto prima prendere contatto con gli amici del Meet Up al cellulare sopra indicato, al fine di partecipare alla riunione, indetta per altro argomento, per chiedere appoggio nella battaglia e spazi informativi

A DIFESA CONTRO LA DISCARICA POTREBBE ESSERE CONVOCATO UN SECONDO CONSIGLIO COMUNALE PER RISTABILIRE IL VINCOLO PAESAGGISTICO IN LOC. MONASTERO

DAL CORRIERE ADRIATICO DI MARTEDI' 7 OTTOBRE 2008:

"Potrebbe essere convocato un secondo consiglio comunale. L'obiettivo è quello di ristabilire il vincolo paesaggistico: DISCARICA, UNA MOZIONE PER CANCELLARE LA DELIBERA CONTESTATA"
Importante notizia sul Corriere Adriatico, che segnala un'iniziativa avviatasi per procedere alla revoca della delibera di Consiglio Comunale che aveva revocato il vincolo paesaggistico esistente sulla località Monastero.
Nello stesso articolo, a firma E.Pi, si riferisce sul fatto che la Provincia di Macerata avrebbe rigettato la stessa delibera, IL CHE CONFERMA PIENAMENTE QUELLO CHE AVEVAMO SEMPRE SOSTENUTO SULL'IMPOSSIBILITA' DI RIMUOVERE IL VINCOLO !!!
Torna a leggere in proposito un nostro precedente post:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/la-discarica-di-pievebovigliana.html
Di particolare interesse infine una notazione, che -se fosse vera- avrebbe veramente dell'incredibile, su quelli che sarebbero stati i nessi fra rimozione del vincolo paesaggistico e partenza dell'iter della discarica, quando il Corriere Adriatico riferisce quanto segue: "Pare che tale decisione", ossia quella di revocare il vincolo paesaggistico vigente sulla località Monastero, "sia stata presa sulla promessa che lì sarebbe nato un villaggio turistico. Invece, in men che non si dica, si è costituita la società, si è proceduto alle operazioni per la disponibilità del terreno, ed è stato presentato il progetto".
MA E ' MAI POSSIBILE CHE QUALCUNO POSSA PENSARE DI RIMUOVERE UN VINCOLO PAESAGGISTICO PER REALIZZARE UN VILLAGGIO TURISTICO A DUE PASSI DAL CONVENTO DI S. FRANCESCO ?
Probabilmente i cittadini di Pievebovigliana hanno diritto ad una maggiore e più esauriente informazione sull'intera vicenda !

DISCARICA DI PIEVE BOVIGLIANA-UN INVITO A NON MOLLARE

RICEVIAMO DA UN ALTRO LETTORE IL SEGUENTE COMMENTO:
"come mai il blog è fermo al 7? che succede? non bisogna abbassare la guardia. Loro vogliono questo atteggiamento per tornare all'attacco e rifilare il progetto per le solite vie burocratiche tra le mille maglie di un tessuto strappato...!!!!"
Caro amico, grazie del messaggio, che testimonia un forte interessamento !
Purtoppo questa battaglia la facciamo nei ritagli di tempo libero, dobbiamo anche lavorare.....
Ma non aver paura, non molleremo !
Vedendoti così battagliero ti facciamo un forte appello: fai votare con amici, parenti e conoscenti, il nostro sondaggio !! Più siamo a dire no meglio è !!
Tieni presente che i post del nostro blog sono ben letti in Provincia di Macerata, ove il presidente Giulio Silenzi deve in proposito decidere se vuole o non vuole rimangiarsi anni di impegno nella valorizzazione territoriale integrata, oltre a rischiare di fare un'altra brutta figura paragonabile a quelle delle multe ai pescatori !!
Infine, se vuoi aiutarci nella raccolta di informazioni e nell'approfondimento di tutto quanto vieni a sapere a proposito del progetto, mandaci, anzi mandateci il vs. indirizzo di posta elettronica nel testo del messaggio, per consentirci di tenerci in contatto, naturalmente con la necessaria riservatezza.

martedì 7 ottobre 2008

UN INVITO AD APPROFONDIRE: MA CHI C'E' DIETRO ALLA POMMBS S.R.L. ??

RICEVIAMO DA UN AFFEZIONATO LETTORE E CON PIACERE PUBBLICHIAMO:
"carissimi, continuo 2 volte al giorno a collegarmi con voi per avere notizie e constato che sono sempre più numerose le preoccupazioni su chi potrebbe esserci dietro questo assalto all'abiente nell'alto maceratese. Ma a nessuno viene in mente di verificare, con indagini puntuali ed esaustive, chi è che manovra la società pommb srl? Società che fresca fresca appena costituita si trasferisce con le sue strutture e la sua organizzazione..??? in quel di Pievebovigliana con una discreta quantità di fondi per acquistare terrenie e immobili ed avviare una attività che solo per svolgerla e disposta a pagare 1 milione di euro all'anno per ecoindennizzo al comune. Ma se l'attività non è imattante perchè pagare tanto? E poi vogliamo indagare sui capitali ? Da dove vengono? di chi sono? Che storia hanno? Chi sono i personaggi che vogliono entrare in casa nostra?"
GIRIAMO IL SUO INVITO AGLI AMICI GIORNALISTI IN RETE, GIOVANI MOTIVATI, APERTI AL NUOVO DI UN'INFORMAZIONE CHE DEVE ESSERE MESSA A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI: AMICI DATEVI DA FARE !!!
INFINE:
-RINGRAZIAMO LUI E TUTTI QUELLI CHE, SEMPRE IN NUMERO MAGGIORE CI STANNO SEGUENDO !
-CONTINUATE A SEGUIRCI, INVIATECI TUTTE LE INFORMAZIONI CHE VI SEMBRANO RILEVANTI, LE PUBBLICHEREMO !
-E NON VI DIMENTICATE DI VOTARE E FAR VOTARE IL NOSTRO SONDAGGIO !!!

DISCARICA-UN POST DALL'AMICO ANDREA

RECEVIAMO DA ANDREA DI PIEVEBOVIGLIANA E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
"Volevo segnalare il seguente il seguente avviso (BUR Marche n. 90 del 25/09/08) per la Realizzazione di una discarica per rifiuti nel comune Comune di Pievebovigliana (in allegato in forma pdf o consultabile all'indirizzo http://www.regione-marche.eu/bur/08/90.2509/avvisi/5.html) (Si vede che all'amico andrea è sfuggita, è stata già pubblicata e commentata in questo blog, vedi il seguente post:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/un-interessante-documento-dal-sito-del.html )

"Nello stesso è specificato che la richiesta è per una discarica di rifiuti non pericolosi per un volume totale di 930.000 mc da destinarsi prevalentemente a rifiuti da attività lavorative del comprensorio di Macerata.A mio parere la richiesta è molto generica. Troppo generica se vista nel delicato quadro ambientale e paesaggistico nel quale tale discarica dovrebbe inserirsi.Per questo, sarebbe interessante poter consultare il progetto nel suo dettaglio.A proposito, come mai i cittadini sono stati chiamati in assemblea per informarli su un progetto così importante solamente il 4 ottobre, quando il progetto è stato depositato il 18 settembre -con soli 45 giorni di tempo per prenderne visione? Cordiali saluti, Andrea ......

DISCARICA DI PIEVE BOVIGLIANA, CRESCE IL FRONTE DEL NO: CITTADINI ED ENTI TROVANO L'APPOGGIO DI REGIONE E PROVINCIA

DAL RESTO DEL CARLINO DI LUNEDI' 6 OTTOBRE 2008, SEGNALATO DALL'AMICO ROBERTO, EMERGE L'ACCRESCERSI DEL FRONTE DEL NO ALLA NUOVA DISCARICA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA.
Ma insomma, CHI LA VOLEVA REALIZZARE QUESTA DISCARICA ?
Non si sostengono infatti ingenti spese per:
-acquisto dei terreni;
-redazione della complessa progettazione tecnica necessaria ad attivare l'iter autorizzatorio;
-iter autorizzatori0 con contatti e richieste da presentare a più enti;
SE NON SI SONO RICEVUTE FORTI ASSICURAZIONI CHE L'OPERA POTRA' ANDARE IN PORTO !!!
Qualcuno fra i vari soggetti interessati, comune di Pievebovigliana, Provincia di Macerata, Regione Marche, ancora non ci racconta esattamente come sono andate veramente le cose !!!
Chissà che non lo facciano prima o poi la stessa POMMBS S.r.l, o il commercialista maceratese Dr. Paolo Sgattoni.

lunedì 6 ottobre 2008

IL SITO WWW.VIVEREMACERATA.IT DEDICA UN ARTICOLO AL NOSTRO BLOG ED ALLA SUA BATTAGLIA CONTRO LA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLINA

RINGRAZIAMO GLI AMICI DEL SITO VIVEREMACERATA.IT PER L'ATTENZIONE CHE HANNO INIZIATO A DEDICARE AL NOSTRO BLOG ED ALLA NOSTRA BATTAGLIA, RIPRENDENDONE VARI TEMI ED ARGOMENTI, come risulta dall'articolo di cui al link di seguito:
http://www.viveremacerata.it/index.php?page=articolo&articolo_id=177246
GRAZIE !! Vi terremo informati man mano che la situazione va evolvendosi.
Se volete infine combattere sui versanti di un vero giornalismo d'inchiesta andate ad approfondire gli argomenti già trattati nel nostro post di cui riprendiamo di seguito il link, vedendo magari di portare alla luce -dai punti di vista privilegati di osservazione di Macerata ed Ancona- ulteriori chiavi di lettura della vicenda ad oggi nascoste in una nebbia profonda:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/la-discarica-di-pievebovigliana.html.
Buona caccia, e buon lavoro !

FERMO NO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PIEVEBOVIGLIANA ALLA NUOVA DISCARICA - MA SERVONO SUBITO NUOVI PASSI SENZA ATTENDERE LA CONFERENZA DI SERVIZI

Dal Corriere Adriatico di oggi lunedì 6 ottobre 2008:
RIUNITOSI IN UNA DATA INUSITATA, IERI DOMENICA 5 OTTOBRE 2008, IL CONSIGLIO COMUNALE DI PIEVE BOVIGLIANA HA ESPRESSO UN FERMO NO AL PROGETTO DI NUOVA DISCARICA (leggi l'articolo cliccandoci sopra)!
Nel corso del dibattito sono tuttavia emersi almeno due elementi critici:
prima quando è stata letta la lettera di riposta alla società proponente, in cui la stessa veniva invitata a rivolgersi per competenza alla Provincia di Macerata, ma contestualmente si dichiarava che "l'amministrazione nulla potrebbe obiettare, se fosse conforme alle norme", il che rappresenta evidentemente una sorta di nullaosta;
poi quando si dichiara che bisognerà attendere che la conferenza di servizi esamini il progetto presentato.
Torniamo invece a ricordare a tutti i cittadini che, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. n. 7/2004, il comune di Pievebovigliana, cittadini ed associazioni, senza attendere la fase della conferena di servizi che potrebbe già rilasciare un'autorizzazione poi difendibile davanti alla giustizia amministrativa, possono richiedere:
-partecipazione al procedimento, presa di visione del progetto, acquisizione di sua copia, presentazione di osservazioni e memorie, ai sensi dell’art. 9 L.R. Marche 14 aprile 2004 n. 7 e art. 9 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii.;
-richiesta di illustrazione del SIA in una riunione pubblica ai sensi dell’art. 10 comma 3 della citata L.R. n. 7/2004;
-richiesta di promozione, in considerazione dell'eccezionale impatto dell'opera, di apposita inchiesta pubblica ai sensi dell’art. 10 comma 5 della citata L.R. n. 7/2004;
-interessamento degli uffici periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in quanto l'area è ad avviso nostro e non solo nostro a tutt'oggi tutelata dall'art. 142 comma 1 punto c del D. Lgs. 22.01.2004 n. 42 e ss.mm.iii (vedi in proposito il precedente post: http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/discarica-di-pievebovigliana.html ), mentre può essere anche utilimente richiesto l'intervento della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio delle Marche a tutela dello storico convento di S. Francesco di Pontelatrave, e della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche per la salvaguardia di possibili resti archeologici esistenti nella località Monastero lungo il percorso della strada romana che si diramava dal Ponte di Pontelatrave.

domenica 5 ottobre 2008

DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA - AGGIORNAMENTO DELLA RASSEGNA STAMPA 5-10-2008

GRAZIE AL CONTRIBUTO DI ROBERTO AGGIORNIAMO ALLA DATA DI OGGI, DOMENICA 5 OTTOBRE 2008, LA RASSEGNA STAMPA SULL DISCARICA DI PIEVE BOVIGLIANA:
"Di Silenzi ne parla anche il Corriere Adriatico a questo articolo, che per il resto riprende quasi tutte cose già note, con la sola aggiunta della posizione di un politico dell'UDC, che è ripresa anche in un altro articolo nel sito di oggi", eccoli di seguito:
Dal Corriere Adriatico di oggi domenica 5 ottobre 2008:LA PATRIA DEL BIO E DEL TURISMO COMPATIBILE DICE NO. FRONTE COMPATTO A PIEVEBOVIGLIANA: PROTESTANO ANCHE GLI INGLESI
Vedi il link di seguito, nonchè il file immagine qui riprodotto:
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=FB3AE4522B461A5BFC537437BF845267
Una interessante notazione è anche contenuta in un'intervista del segretario regionale dell'UDC, Antonio Pettinari, allo stesso Corriere Adriatico, ove ad una domanda del giornalista sulla discarica di Pievebovigliana: "...a proposito di rifiuti, cosa pensa della discarica di Pievebovigliana", risponde: "E ' una proposta talmente insensata ed inaccettabile che penso mascheri la volontà di sostenere l'ampliamento di Morrovalle".

ULTIMORA DOMENICA 5 OTTOBRE 2008 H. 15.00

ULTIMORA (segnalazione dell'amico Roberto): GIULIO SILENZI SI SAREBBE DICHIARATO CONTRARIO ALLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA - Vedi il link all'articolo:
http://www.studioexclusive.com/news/2008_ottobre_pri/Silenzi_contrario_alla_discarica_a_Pievebovigliana_ita13053.asp
A questo punto Giulio Silenzi e Sandro Luciani agiscano con trasparenza e coerenza verso i loro cittadini ed elettori, dichiarino apertamento e rivelino CHI E' CHE STA SPINGENDO A LIVELLO POLITICO PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA DISCARICA !!!

LA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA-RIFLETTENDO SU UN POST DI WWW.SCIMARCHE.IT

UN COMMENTO:
RIFLETTENDO SU UN POST PUBBLICATO IN UNA DISCUSSIONE DEDICATA DAL SITO http://www.scimarche.it/ ALLA DELICATA QUESTIONE DELLA DISCARICA QUALCHE LUME PARE EMERGERE SULLE VERE RAGIONI, E SOPRATTUTTO SUL PERCORSO MOLTO MOLTO OBLIQUO DI UNA SCELTA COSI' DISSENNATA (andate al link):
http://www.scimarche.it/index.php/Discussione-Generale/17300-Progetto-discarica-a-Pievebovigliana.html(oppure cliccate sul file immagine sopra).
Scrive l'utente Sertorelli:
"Il problema dei rifiuti è gigantesco. Per i rifiuti industriali il problema è che questo mese ha chiuso la discarica di Morrovalle e quindi adesso tutte le industrie della provincia devono mandare i propri rifiuti fuori con costi notevolmente maggiori.Per i rifiuti domestici la discarica di tolentino chiuderà il prossimo anno mentre per la nuova (a Cingoli) probabilmente non si farà in tempo per i tanti ricorsi che ci sono".
Dunque la gestione rifiuti della Provincia di Macerata, analogamente ad altre parti d'Italia, si incammina verso un percorso di incertezza.
Allora chi di dovere nella classe politica provinciale e regionale, invece di aprire un ampio e trasparente dibattito sul problema, individuando soluzioni percorribili che contemperino i vari interessi pubblici e soprattutto non vadano a detrimento di altre risorse del territorio (in questo caso quelle di un'economia turistica), assume direttamente alcune scelte, che stanno emergendo solo in questi giorni.
Altrimenti non potrebbe spiegarsi il fatto che circa due mesi fa il consiglio comunale di Pievebovigliana aveva abolito un vincolo paesaggistico proprio nella località Monastero ove deve essere realizzata la discarica, come riferisce il Corriere Adriatico del 3ottobre 2008 (vedi:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/contro-la-discarica-di-pievebovigliana.html), mentre il voler considerare tale passo come "un lasciapassare inconsapevole" -come vorrebbe proporre il Corriere- fa solo torto all'intelligenza di chi legge.
Qualcuno ha deciso, ed ha poi imposto al povero sindaco di Pievebovigliana Sandro Luciani, la cui azione amministrativa nei quattro anni precedenti era stata ispirata a principi del tutto contrari, di predisporre i passi necessari a che potesse essere avviato il progetto, tanto che il sindaco -con evidente atteggiamento di scusa- si è poi presentato ai primi di settembre ai residenti nella zona, che avevano creduto ai suoi illuminati proclami sulla vocazione turistica ed agrituristica dell'area, per informarli della devastante decisione che si stava assumendo, e che ha probabilmente lui stesso subito (vedi http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/il-sindaco-sandro-luciani-aveva.html ).
Significativo in proposito un commento inviatoci da un lettore, a cui rimandiamo:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/riceviamo-e-volentieri-pubblichiamo-da.html.
Una classe politica dunque, anzitutto assolutamente carente in termini di trasparenza, sia per quanto riguarda forme e modi del processo decisionale, sia per quanto riguarda motivi e profili della scelta del contraente, ossia la società POMMBS S.r.l..
Per quali motivazioni, sulla base del perseguimento di quali interessi pubblici, e sulla base di quali principi di efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa, è stata individuata questa società, a cui è stata spianata la strada rimuovendo un vincolo paeaggistico che ostava alla realizzazione, che ha ottenuto molto rapidamente la pubblicazione del suo avviso di deposito sul B.U.R. della Regione Marche , e che realizzerà con ogni probabilità notevolissimi utili dalla nuova discarica?
Non sarebbe stato in ogni caso preferibile un procedimento di evidenza pubblica nella scelta del soggetto gestore di una discarica che appare a questo punto importante nel panorama della gestione rifiuti della provincia di Macerata ?
Poco credibile appare il supporre che della vicenda nulla sapesse il presidente della Provincia Giulio Silenzi, che tuttavia in un'occasione pubblica presso l'abbazia di Fiastra si sarebbe dichiarato contrario ! (Un dubbio ci assale: che si fa, si tira il sasso e poi si nasconde la mano ?)...sempre che la decisione non sia stata assunta molto più in alto di lui......(aspettiamo sue dichiarazioni, che sembrano emergere già in data di oggi ! ma vogliamo verificarle).....
E quella con cui dobbiamo fare i conti in occasione di questa sconcertante vicenda è IN OGNI CASO una classe politica molto carente anche dal punto di vista dell' efficacia della sua azione amministrativa, in quanto così facendo, per risolvere un problema, se ne è venuto a creare subito un altro altrettanto grave.
Invece di individuare un'area più favorevolmente utilizzabile, priva delle contrindicazioni evidenti nel caso di Pievebovigliana, SI VA A REALIZZARE UNA DISCARICA PROPRIO AL PUNTO NATURALE DI ACCESSO AL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI, con gli inevitabili futuri gravissimi problemi in termini di inevitabile e grave deterioramento dell'immagine turistica negli ultimi anni vincente ed in progressiva crescita di un'area che era rimasta a lungo economicamente disagiata !!!
Un dubbio forte tuttavia resta sull'iter amministrativo sinora percorso e sul fatto che non sia più possibile far niente per opporsi giuridicamente alla discarica: considerato che non è stato a tutt'oggi approvato il nuovo Piano Paesistico Regionale delle Marche, di cui al D. Lgs. n. 157/2006 e art. 156 comma 1 del precedente D. Lgs. n.42/2004 come da esso modificato, PUO' UN'AMMINISTRAZIONE COMUNALE, CON SEMPLICE DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE, ABOLIRE UN VINCOLO CHE ESISTE OPE LEGIS SULLA FASCIA DI 150 METRI LUNGO IL FIUME CHIENTI AI SENSI DELL'ART. 142 COMMA 1 PUNTO C DEL VIGENTE D.LGS. N. 42/2004 ?
A NOSTRO AVVISO QUESTO NON E' POSSIBILE, ANCHE PERCHE' TALE REVISIONE SAREBBE DOVUTA COMUNQUE AVVENIRE CON LE REGOLE MOLTO PIU' STRINGENTI INTRODOTTE DAL D. LGS. N. 63/2008 NELL'AMBITO DELL'ITER DI REVISIONE DEL PIANO VIGENTE PREVISTO DAL SUCCITAO D.LGS. N. 157/2006, ITER CHE PREVEDE LA VINCOLANTE PARTECIPAZIONE DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI, per quanto risulta in alcun modo sinora coinvolto in tale passo.
L'AREA RESTA DUNQUE A NOSTRO AVVISO A TUTT'OGGI TUTELATA PAESAGGISTICAMENTE AI SENSI DELL'ART. 142 DEL D. LGS. N. 42/2004 E SS.MM.II, E A DIFESA DI ESSA E DEL VICINO CONVENTO DI S. FRANCESCO DI PONTELATRAVE, CHE RISCHIEREBBE GRAVI DANNI PER IL TRANSITO DEGLI AUTOMEZZI PROPRIO DAVANTI AD ESSI, PUO' ESSERE UTILMENTE INTERESSATO IL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI !

sabato 4 ottobre 2008

VERRA' AGGIORNATO NEL 2009 IL PORTALE TURISMO DELLA PROVINCIA DI MACERATA

SI PREANNUNCIANO MODIFICHE AL PORTALE TURISMO DELLA PROVINCIA DI MACERATA.
http://www.turismo.provinciamc.it/home.asp
Le modifiche saranno introdotte a seguito dell'apertura, prevista per il 2009, di una nuova grande attrazione turistica in una zona già interessata da testimonianze culturali, paesaggistiche, naturalistiche di grande peso, quali il Castello da Varano di Beldiletto, il Ponte Romanico su rovine romane di Pontelatrave, il celebre Convento di S. Francesco di Pontelatrave.
Al convento di San Francesco verrà infatti affidato il compito di far introduzione alla vicinissima NUOVA DISCARICA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA, sul cui sito si attendono migliaia di turisti in visita, per ammirare la struttura, passare qualche ora piacevole nelle sue vicinanze, consumare i gustosi prodotti del luogo.
ECCO IL LINK DEL "PORTALE PROVINCIALE DEL TURISMO DELLA PROVINCIA DI MACERATA" ALLA NUOVA ATTRAZIONE (cliccateci sopra), unitamente ad una immagine significativa di come sarà questa vera e propria attrazione !

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DA UN CITTADINO DI PIEVEBOVIGLIANA RESIDENTE IN ROMA CHE SI INTERROGA: MA IL SINDACO E' CONDIZIONATO ? E DA CHI ??

Abbiamo ricevuto questa e-mail da un cittadino di Pievebovigliana, Carlo, che solleva alcune delicate questioni, chiedendoci di approfondire.
Caro amico, lasciando solo il tuo nome di battesimo, a tutela della tua riservatezza, riteniamo sia utile proporre direttamente ai lettori le tue meditate e significative considerazioni.
Ti ringraziamo dell'interessamento e dei complimenti.
"Innanzi tutto complimenti e grazie per quanto state facendo per osteggiare la realizzazione della discarica di Pievebovigliana. Sono un abitante di Pievebovigliana residente a Roma, ma che ogni minuto libero lo dedico alla mia terra che fino a qualche mese fà sembrava avviarsi con concretezza verso un modello di sviluppo improntato alla sostenibilità ambientale.
La notizia della concreta possibilità di permettere la realizzazione di una mega discarica altamente impattante fà azzerare tutti gli sforzi che l'attuale amministrazione ha fino ad oggi promosso.
Non è credibile pertanto che il nostro sindaco abbia virato di 180° la sua posizione ideologica, ed allora che pensare? Si è percorsi da brividi di paura pensando a quali poteri si siano mossi per costringere un amministratore come Luciani a non poter parlare chiaro. Vi chiedo di focalizzare il problema su queste motivazioni che poi tanto occulte non sono.
Grazie carlo"

CONTRO LA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA ISTITUITO FINALMENTE UN COMITATO

DAL CORRIERE ADRIATICO - 03/10/2008 "PIEVEBOVIGLIANA - Contro la discarica, adesso, c'è anche un comitato, il COMITATO PER LA TUTELA DELL'ALTA VALLE DEL CHIENTI.
(cliccare sul file-immagine qui di lato, vedi anche http://www.scimarche.it/index.php/Discussione-Generale/17482-ReProgetto-discarica-a-Pievebovigliana.html).
"Si è ufficialmente costituito nella serata di mercoledì, nel corso della partecipatissima assemblea pubblica voluta da alcuni cittadini. Un incontro utile ad illustrare le caratteristiche del progetto che sta generando grande allarme, secondo il quale presto a Pievebovigliana si procederà alla costruzione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi. L'assemblea pubblica, come già accennato, ha visto grande partecipazione, ma ha suscitato emozioni contrastanti. Se da un lato, infatti, si è potuto prendere atto che l'intero territorio, compresi i sindaci dei comuni vicini, è contrario al progetto e si dice pronto a dare battaglia, dall'altro si è anche ben capito che non sarà facile ostacolare l'iter per la realizzazione del sito in questione.Chi credeva che quella della discarica a Pievebovigliana fosse solo una proposta destinata a non avere mai seguito, infatti, è dovuto tornare sulle proprie convinzioni. Il consiglio comunale, infatti, qualche mese fa aveva abolito un vincolo paesaggistico e quel provvedimento, oggi, rischia di trasformarsi in un lasciapassare inconsapevole ( N.d.R.: MA CON IL SENNO DI POI, ERA VERAMENTE INCONSAPEVOLE ?) per la realizzazione della discarica.Stando a quanto emerso nel corso dell'assemblea, allo stato attuale del procedimento, le uniche eccezioni che si potranno sollevare avranno natura tecnica, essendo stata superata la fase del dibattito politico". A NOSTRO AVVISO QUESTO NON E' VERO !: LA PARTECIPAZION AL PROCEDIMENTO DI ASSOCIAZIONI, COMITATI, MA SOPRATTUTTO AMMINISTRAZIONI ED ENTI PUBBLICI PUO' ESSERE LA CHIAVE DI VOLTA PER FARE RICORSO A TUTTE LE CAUTELE PREVISTE DALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 7/2004; A TUTTI I POLITICI INTERESSATI DUNQUE LE RESPONSABILITA' ,ED AI CITTADINI IL VALUTARLI IN PROPOSITO, A MENO CHE LE SCELTE NON SIANO STATE GIA' ASSUNTE IN UNA SEDE POLITICA MOLTO PIU' ALTA...... E NON FORMALIZZATE COME TALI AI CITTADINI !!!.
Conclude l'articolo del Corriere Adriatico: "Resta pur vero, comunque, che tutti i rappresentanti della montagna maceratese, di ogni bandiera, si sono già detti contrari al progetto di discarica e pronti a dare battaglia.Una situazione di stallo, dunque, come ha spiegato anche il presidente della Comunità Montana Luigi Gentilucci, nella quale però si continuerà a tenere gli occhi apertissimi. Intanto, su richiesta dei gruppi di minoranza, l'amministrazione comunale di Pievebovigliana ha convocato un Consiglio Comunale straordinario per votare, tutti insieme, una mozione contro la discarica."

SECONDO APPELLO AL SINDACO DI PIEVEBOVIGLIANA SANDRO LUCIANI

GENTILE SINDACO, QUALCHE GIORNO FA LE ABBIAMO INDIRIZZATO DA QUESTO BLOG UN APPELLO A VOLER PRENDERE CON URGENZA UNA CHIARA POSIZIONE CONTRO IL PROGETTO DI NUOVA DISCARICA, CHE VERREBB A CONTRADDIRRE LA COERENTE POLITICA DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE DA LEI PORTATA SINORA AVANTI (vedi .http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/09/un-appello-al-sindaco-di.html )
Abbiamo aperto solo da qualche giorno un sondaggio, che trova qui a destra,a cui hanno sinora votato 34 persone, di cui solo due favorevoli al progetto di discarica, e ben 32 CONTRARIE !!
E' ormai tempo che Lei assuma una chiara posizione in proposito e La invitiamo a voler convocare senz'altro sul tema, senza ulteriori ritardi un urgente Consiglio Comunale, che ci sembra dovuto alla cittadinanza in considerazione dell'impatto che l'intervento va rivelando man mano che iniziano ad emergere i suoi aspetti tecnici.
Le ricordiamo ancora in proposito che proprio nello scorso anno, ed in particolare sabato 1 dicembre2007, Lei avevai organizzato in comune un importante convegno, dedicato a "Lettura del paesaggio storico ai fini della pianificazione territoriale", con i cui temi risulta in lacerante contrasto proprio il dissennato progetto che si vorrebbe ora attuare !
Sindaco, non ceda, non ascolti poteri forti e consiglieri occulti che la stanno conducendo ad ingrangere principi e valori a cui ha sempre ispirato la Sua azione amministrativa !
Considerato che i tempi di valutazione del progetto di nuova discarica, presentato il 18 settembre 2008, andranno inevitabilmente a protarsi sino ai primi mesi del 2009, deve infine riflettere bene -caro Sindaco- sul fatto che SUL PROGETTO DI NUOVA DISCARICA E SULLA POSIZIONE ASSUNTA DALLA SUA AMMINISTSRAZIONE, LA CITTADINANZA VALUTERA' SE RICONFERMARLA O MENO ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI DEL 2009.

PARTECIPAZIONE AL PROCEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE DELLA DISCARICA: TROVATE QUI LA BOZZA PER LA RICHIESTA

CONSIDERATA L'URGENZA PER CITTADINI ED ASSOCIAZIONI DI MUOVERSI A DIFESA DEL TERRITORIO DI PIEVEBOVIGLIANA, IN QUANTO I TERMINI SCADRANNO IL 2 NOVEMBRE 2008, ABBIAMO CHIESTO AD UN LEGALE DI PREDISPORCI UNA BOZZA DELLA RICHIESTA DA PRESENTARE ALLA PROVINCIA DI MACERATA- XII SETTORE AMBIENTE.
PUBBLICHIAMO QUI LA BOZZA, A DISPOSIZIONE, CON IL COPIA-INCOLLA, DI CHIUNQUE VOGLIA ATTIVARSI PER RICHIEDERE TUTTE LE CAUTELE PREVISTE DALLA L.R. N. 7/2004 IN MATERIA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE.


Alla Provincia di Macerata - XII Settore - Ambiente,
Via G.B. Velluti, 41 Loc. Piediripa 62010

Oggetto: PIEVEBOVIGLIANA (MC) – Loc. Monastero: Progetto per la realizzazione di una discarica per rifiuti non pericolosi – ditta POMMBS S.r.l. –Unipersonale avente sede legale in Roma-via delle Coppelle 16. Richiesta di partecipazione al procedimento, presa di visione del progetto, acquisizione di sua copia, presentazione di osservazioni e memorie, ai sensi dell’art. 9 L.R. Marche 14 aprile 2004 n. 7 e art. 9 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii., nonché richiesta di illustrazione del SIA in una riunione pubblica ai sensi dell’art. 10 comma 3 della citata L.R. n. 7/2004, e promozione di apposita inchiesta pubblica ai sensi dell’art. 10 comma 5 della citata L.R. n. 7/2004.

e p.c. Al Signor Sindaco del
comune di PIEVEBOVIGLIANA

Alla Direzione Regionale per i Beni culturali
E paesaggistici delle Marche v. Birarelli 35
60121 ANCONA

Alla Soprintendenza per i Beni architettonici
d il Paesaggio delle Marche piazza del Senato 15
60121 ANCONA

Alla Soprintendenza per i Beni Archeologici
Delle Marche – via Birarelli
60121 ANCONA

Al Corpo Forestale dello Stato
Comando di MACERATA

All'ASUR n. 10 - Servizio Isp. e Prev. Sicur. Ambienti Lav. – presso Ospedale
di MATELICA

Gli scriventi… / Lo scrivente, in qualità di ….
/ La scrivente Associazione…./etc:
PREMESSO che la realizzazione prevista nel comune di Pievebovigliana di una discarica per rifiuti non pericolosi in località Monastero, sul pianoro di grande valore culturale, paesaggistico e naturalistico interessato dalle importanti testimonianze monumentali del Castello di Beldiletto, del Ponte Romanico su rovine romane in loc. Pontelatrave, del convento di S. Francesco di Pontelatrave, e dall’ambiente naturalistico lungo il fiume Chienti che si connette all’Oasi Naturalistica formalmente riconosciute del Lago di Polverina, non appare compatibile con la natura e le valenze culturali, naturalistiche e paesaggistiche di questi storici luoghi;
PREMESSO ancora che a loro avviso la realizzazione della discarica ed il connesso transito dei relativi mezzi lungo la stretta strada che transita dalla zona del Ponte Romanico di Pontelatrave sino al convento di San Francesco non risultano compatibili con le norme di tutela del Codice dei Beni Culturali e Paesaggio approvato con D. Lgs. 22.01.2004 n. 42, in quanto rischierebbero di produrre gravi danni ai succitati monumenti, transitandovi davanti;
PREMESSO ancora che appare anche probabile la presenza di resti archeologici proprio nella zona della discarica, in quanto la strada che dal Ponte romanico su resti romani di Pontelatrave giunge al Convento di San Francesco e prosegue nella località Monastero rappresenta parte del percorso della strada romana che risaliva la vallata del Chienti;
PREMESSO ancora che l’area di ubicazione della prevista discarica risulta compresa fra le “Aree tutelate per legge” dall’art. 142 del suddetto D. Lgs. n. 42/2004, in quanto facente con evidenza parte delle fattispecie di cui al comma 1 punto c, ossia c) i fiumi, i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna, in quanto ubicata proprio in tale fascia di 150 m lungo il fiume Chienti;
PREMESSO che può derivare loro grave pregiudizio dalla realizzazione della discarica in oggetto, in quanto….(specificare motivi: residenti nella zona e dunque destinatari di gravi disagi connessi alle attività della discarica, sia per il possibile inquinamento ambientale, acustico e quant’altro, oltre all’aggravamento della situazione della viabilità / titolari di attività economiche-ricettive di pregio legate alla valorizzazione territoriale integrata /titolari di aziende agricole di pregio / rappresentanti di associazioni che radunano…i succitati, etc.);
VISTO l'art. 9 comma 4 della L.R. n. 7 del 14 aprile 2004, che consente a chiunque vi abbia interesse di prendere visione del progetto in oggetto, ottenerne a proprie spese una copia e presentare all'autorità competente, ossia codesta spettabile Provincia di Macerata - XII Settore - osservazioni e memorie relative al progetto depositato;
VISTO anche l’art. 10 comma 3 della succitata L.R. n. 7/2004, che prevede che “nel corso della procedura di VIA i soggetti ai quali possa derivare pregiudizio dalla realizzazione del progetto possono richiedere all'autorità competente l'illustrazione del SIA in una riunione pubblica, alla quale deve essere invitato il proponente”;
VISTO anche l’art. 10 comma 5 della succitata L.R. n. 7/2004, che prevede che, in caso di “particolare rilevanza degli effetti ambientali….l'autorità competente promuove d'ufficio o su richiesta dei Comuni interessati o dei portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati…un'inchiesta pubblica con gli enti ed i soggetti interessati per fornire una completa informazione sul progetto e sul SIA e per acquisire elementi di conoscenza e di giudizio, invitando il proponente e dandone adeguata pubblicità”;
CONSIDERATA LA particolare rilevanza degli effetti ambientali in una zona interessata dalle summenzionate importanti valenze monumentali, paesaggistiche e naturalistiche;
CHIEDE / CHIEDONO
-di prendere visione del progetto in oggetto, e di ottenerne a loro spese una copia;
-che venga quanto prima organizzata una riunione pubblica in cui venga illustrato il SIA dell’intervento e a cui deve essere invitato il proponente, da organizzarsi se possibile presso il comune di Pievebovigliana al fine di consentire la più larga partecipazione della cittadinanza, notevolmente preoccupata per l’intervento;
-che venga attivata quanto prima la succitata inchiesta pubblica con gli enti e i soggetti interessati al fine di consentire una completa informazione sul progetto e sul SIA, e per acquisire elementi di conoscenza e di giudizio.
Fanno sin d’ora presente che si riservano di produrre entro il 2 novembre 2008 un apposita memoria a codesta spettabile Amministrazione Provinciale.
CONSIDERATA la evidente presenza nella zona della discarica di importanti valori monumentali e paesaggistici, e probabilmente archeologici, da tutelare ai sensi del suddetto D. Lgs. n. 42/2004;
SI INVITANO INFINE
gli organi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali a cui la presente richiesta è inviata per necessaria conoscenza a volersi attivare richiedendo copia del progetto, e provvedendo a tutte le necessarie successive verifiche al fine di tutelare il patrimonio culturale e paesaggistico esistente nella zona.
Si comunica infine che tutte le necessarie comunicazioni in merito alla presente richiesta potranno essere indirizzate al seguente recapito:
-indirizzo;
-telefoni;
-indirizzo di posta elettronica.
Distinti saluti.

venerdì 3 ottobre 2008

COME POTETE DIFENDERVI DALLA DISCARICA ?

COME POTETE DIFENDERVI DALLA SCIAGURATA DISCARICA, CHE POTRA' OSPITARE -COME GIA' SOTTOLINEATO- ANCHE RIFIUTI SOLIDI URBANI ?
Il progetto rimarrà in visione al pubblico per 45 giorni consecutivi a partire dalla data di deposito, che è stato il 18 settembre 2008, ossia sino al 2 novembre 2008. Ai sensi dell'art. 9 comma 4 della L.R. n. 7 del 14/04/2004 chiunque vi abbia interesse, E DUNQUE TUTTI I RESIDENTI NELLA ZONA, LE ASSOCIAZIONI E GLI ALTRI ENTI PORTATORI DI INTERESSI DIFFUSI O LEGALMENTE COSTITUITI, potranno prendere visione del progetto, ottenerne a proprie spese una copia e presentare in carta semplice all'autorità competente , ossia la Provincia di Macerata - XII Settore - Ambiente, all'indirizzo Via G.B. Velluti, 41 Loc. Piediripa 62010 Macerata, osservazioni e memorie relative al progetto depositato, le quali dovranno essere prodotte per iscritto su carta semplice, entro 45 giorni dalla data odierna, e dunque anch'esse tassativamente entro il 2 novembre 2008.

Riportiamo di seguito il link a cui può essere meglio esaminata la summenzionata legge regionale delle Marche 14 aprile 2004 n. 7:
http://www.ambientediritto.it/Legislazione/V.I.A/2004/marche%20lr2004%20n.7.htm.
RIPRODUCIAMO DI SEGUITO LA PARTE DELL'ART. 9 CHE PUO' SERVIRE PER PARTECIPARE AL PROCEDIMENTO:
ARTICOLO 9 (Procedura di Valutazione di impatto ambientale)
(parti omesse)
5. La documentazione rimane depositata presso l'autorità competente ed i Comuni interessati per quarantacinque giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione dell'annuncio di cui al comma 4 nel Bollettino ufficiale della Regione. Entro tale termine chiunque vi abbia interesse può prenderne visione, ottenerne a proprie spese copia e presentare all'autorità competente osservazioni e memorie scritte relative al progetto depositato.6. L'autorità competente entro sessanta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell'annuncio di cui al comma 4 nel Bollettino ufficiale della Regione comunica al proponente le eventuali osservazioni e le memorie che sono state presentate e può richiedere, per una sola volta, le integrazioni o i chiarimenti necessari, con l'indicazione di un termine non superiore a novanta giorni per la risposta. La richiesta sospende i termini della procedura di VIA fino alla data del ricevimento della documentazione integrativa.7. Quando il proponente intende uniformare il progetto alle osservazioni o ai contributi espressi lo comunica all'autorità competente. La comunicazione interrompe i termini del procedimento, che ricomincia a decorrere dalla data del deposito del progetto modificato. 8. L'autorità competente pronuncia il giudizio di compatibilità ambientale entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione dell'annuncio di cui al comma 4 nel Bollettino ufficiale della Regione, prorogabili di ulteriori sessanta giorni nel caso di accertamenti ed indagini di particolare complessità.9. Qualora il progetto definitivo sia diverso da quello preliminare su cui è stato pronunciato il giudizio di compatibilità ambientale, il proponente deve sottoporlo nuovamente alla procedura di VIA.
INTERESSANTE ANCHE IL SUCCESSIVO ART. 10
ARTICOLO 10 (Partecipazione)
1. In base alle norme della presente legge, in tutte le fasi del procedimento per la valutazione di impatto ambientale, sono garantiti:a) lo scambio di informazioni e la consultazione tra il soggetto proponente e l'autorità competente;b) l'informazione e la partecipazione dei cittadini al procedimento;c) la semplificazione, la razionalizzazione ed il coordinamento delle valutazioni e degli atti autorizzativi in materia ambientale, da perseguirsi attraverso gli strumenti e le modalità disciplinate dagli articoli seguenti.2. L'autorità competente, in attuazione del disposto di cui al comma 1, garantisce la partecipazione dei cittadini interessati alle procedure di VIA, nelle forme e con le modalità previste dalla presente legge, assicurando in particolare l'intervento di chiunque intenda fornire utili elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento progettato, tenuto conto delle caratteristiche del progetto e della sua localizzazione.3. Nel corso della procedura di VIA i soggetti ai quali possa derivare pregiudizio dalla realizzazione del progetto possono richiedere all'autorità competente l'illustrazione del SIA in una riunione pubblica, alla quale deve essere invitato il proponente.4. L'autorità competente promuove d'ufficio o su richiesta dei Comuni interessati o dei portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, in considerazione della particolare rilevanza degli effetti ambientali o del valore dell'opera o intervento, un'inchiesta pubblica con gli enti ed i soggetti interessati per fornire una completa informazione sul progetto e sul SIA e per acquisire elementi di conoscenza e di giudizio, invitando il proponente e dandone adeguata pubblicità.5. L'autorità competente, nelle procedure disciplinate dalla presente legge, può promuovere, anche su richiesta del proponente, un contraddittorio tra lo stesso e coloro che hanno presentato osservazioni.
SULL'APPLICAZIONE DI QUESTA NORMATIVA VEDERE ANCHE:
http://www.assessoratoambiente.regione.marche.it/documenti/LINEE%20GUIDA%20LR%207-2004.pdf