martedì 21 luglio 2009

RISPONDENDO AD UN NOSTRO POST ANDREA BLARASIN, DEL PDL DI MACERATA, SI E' DICHIARATO DISPONIBILE A FARE CHIAREZZA SULLA VICENDA DELLA DISCARICA

Rispondendo ad un nostro post:
https://www.blogger.com/comment.g?blogID=2174513825182189170&postID=4362799680507424388
ANDREA BLARASIN -PDL DI MACERATA, HA SCRITTO:

"Sono a disposizione, ma contattatemi di persona. Grazie, a presto ...

SPERIAMO CHE BLARASIN, CHE SAPPIAMO IMPEGNATO A FONDO CONTRO LO SCIAGURATO PROGETTO DI NUOVA DISCARICA, CHIARISCA FINALMENTE LE VICENDE DEL PROGETTO IN PROVINCIA DI MACERATA FRA LUGLIO E SETTEMBRE 2008.
GRAZIE

domenica 28 giugno 2009

NON PERVENGONO NUOVE NOTIZIE, REAZIONI O ALTRO: ADDIO AMICI

Non pervengono novità, reazioni, o altro, ed allora, per il momento arrivederci,amici !
Torneremo ad attivarci se qualcuno tenterà di portare nuove offese allo splendido patrimonio monumentale, naturalistico, culturale e paseaggistico dell'Alta Valle del Chienti e dell'antico Ducato di Camerino.

venerdì 19 giugno 2009

CHISSA' CHE, DOPO LA NOSTRA RICHIESTA, IL PRESIDENTE FRANCO CAPPONI NON VOGLIA CHIARIRE L'ITER IN PROVINCIA DELLA DISCARICA ?

UN'ULTIMA COSA: ANCHE A MACERATA IL PD HA PERSO CON FORZA, E L'UNICO ELETTO DEL CAPOLUOGO IN CONSIGLIO PROVINCIALE E' STATO ANDREA BLARASINI DEL PDL.
CONFIDIAMO CHE ANCHE BLARASIN, CHE HA BEN PRESENTE LA SITUAZIONE DELLA DISCARICA, VOGLIA CHIEDERE AL PRESIDENTE CAPPONI DI APRIRE LE SEGRETE STANZE E CHIARIRE COME SONO ANDATE ESATTAMANTE LE COSE FRA PROVINCIA DI MACERATA E COMUNE DI PIEVEBOVIGLIANA A PROPOSITO DELLA DISCARICA.
Di seguito l'articolo da Cronache Maceratesi.

A Macerata ha vinto Blarasin: "Ora puntiamo al Comune"

di Matteo Zallocco

Andrea Blarasin è stato l’unico eletto tra i candidati del capoluogo in Consiglio provinciale. Una bella soddisfazione per lei e un segnale di crisi per la politica cittadina?
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato e hanno confermato la fiducia nei miei confronti. Questo dimostra che alla fine contano i fatti, quelli veri. Mi sono messo a servizio della città e immagino che la gente mi abbia visto come un riferimento. A livello comunale c’è sicuramente un segnale forte di crisi per la Giunta di centro sinistra che ha candidato tre assessori e tutti hanno fatto male. A Macerata è evidente che la Giunta non riesce ad affrontare i problemi e nella politica maceratese c’è scarso impegno”.
Ora si parla di lei come probabile assessore nella Giunta Capponi…
“Ovviamente nei prossimi giorni il presidente Capponi lavorerà alla costruzione di una squadra e verranno premiati i meriti registrati in sede elettorale ma anche le competenze e la professionalità per svolgere il ruolo che si è eventualmente chiamati a coprire. Perché poi le vittorie vanno meritate e la scelta di persone che vanno ad assumere responsabilità di governo è rilevante. Anzi, fondamentale”.
Si aspettava questa vittoria del centro destra? Quali crede siano stati i fattori decisivi per il ribaltone in Provincia?
“Era nell’aria un cambiamento nel modo di fare politica in generale e a livello nazionale avevamo dei buoni segnali. Era una battaglia comunque dura ed è stata affrontata nel modo migliore facendo gioco di squadra con candidati forti nei Collegi. Siamo rimasti uniti e per una volta si è riusciti a far emergere una coesione che non è solo di facciata ma anche di sostanza”.
Che presidente sarà Franco Capponi?
“Per quello che lo conosco sarà un presidente che punterà ad una buona amministrazione e alla politica del fare e della fiducia nella squadra di governo che nel frattempo avrà formato. Sarà anche un presidente che respingerà interessi di potere e spartizioni legati ad una politica vecchia che l’elettorato ha dimostrato di non volere più”.
Qual è invece la sua opinione sull’ex presidente Giulio Silenzi?
“Silenzi ha fatto l’unica campagna elettorale che poteva fare puntando solo sulla sua persona perché i partiti del centro sinistra in questa tornata elettorale non erano coesi e c’erano grosse contrapposizioni interne, anche se mascherate. Se non avesse soffocato i partiti il risultato per lui sarebbe stato ancor più negativo. La debolezza del centro sinistra sta ancora in questi partiti, anche a livello nazionale, che non rierscono a capire che i cittadini non vogliono più le chiacchiere ma vedere affrontare e risolvere i problemi”.
Il nuovo obiettivo sarà conquistare Macerata alle elezioni comunali in programma nel mese di aprile del prossimo anno?
“Ovviamente me lo auguro. Abbiamo un anno di tempo che per noi dovrà essere un periodo di prova su cui poter lavorare per far vedere il cambio di rotta di un’amministrazione di centro destra e rafforzare il consenso. Dopo di che si potrà vincere ma la vittoria dovrà essere meritata dimostrando competenze. Il primo obiettivo sarà onorare il mandato elettorale”.

UN MESSAGGIO AI LETTORI DA PARTE DEL NOSTRO BLOG

Cari amici,
per un anno e mezzo abbiamo combattuto con tutti voi la battaglia contro la sciagurata discarica di Pievebovigliana, la vicenda di un'amministrazione comunale che, dopo 4 anni di coerente perseguimento di un organico programma di valorizzazione territoriale e di economia compatibile, all'improvviso sceglieva vecchi modelli di potere e di economia che tradivano sostanzialmente l'impegno dei precedenti 4 anni !
Considerato il lieve distacco fra il presidente Franco Capponi e l'ex Giulio Silenzi a questa, come ad altre vicende, si è dovuta la sconfitta di Silenzi, che nell'intera vicenda ha tenuto un atteggiamento sostanzialmente ambiguo, tanto che l'iter del progetto di nuova discarica si era fermato formalmente per cavilli legali, restando inciampato su una richiesta di documentazione integrativa ed un obbligo di pubblicazione, mentre sostanzialmente si era interrotto perchè sia Silenzi che Luciani avevano ritenuto troppo rischioso dal punto di vista politico mandarlo avanti !
Silenzi ha pagato questa ed altre vicende con la mancata riconferma, mentre Luciani, "Sandro la Guardia", ha dovuto far ricorso a tutti i possibili mezzi, con la sua lista "Uniti per Unire", noi siamo uniti, e vi vogliamo unire tutti, quasi una minaccia, ottenendo a forte maggioranza la riconferma.
CARI CITTADINI DI PIEVEBOVIGLIANA, QUESTA BATTAGLIA L'AVEVAMO FATTA PER VOI E PER DIFENDERE IL VOSTRO SPLENDIDO TERRITORIO !
Ma se preferite vecchie strade, se non averte avuto paura di rimettervi nelle mani di chi voleva creare una discarica COME L'ABBIAMO DESCRITTA al punto di ingresso alla vostra splendida cittadina ed al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a questo punto riteniamo terminata la nostra battaglia.
SEMPRE CHE NON CI SIANO NUOVE IMPORTANTI NOTIZIE, DALLA PROVINCIA DI MACERATA CON LA SUA NUOVA MAGGIORANZA,
un'alternanza di cui la Provincia di Macerata sentiva forte il bisogno , OPPURE DA ALTRE FONTI, dichiariamo chiusa la vita di questo blog, PIEVEBOVIGLIANA NO DISCARICA !
Purtroppo i cittadini di Pievebovigliana, con il loro voto, hanno testimoniato di volersi tenere l'amministrazione che all'iter del progetto di nuova discarica aveva dato il via libera, e dunque di volerla quella nuova discarica, che avvelenerebbe il futuro loro e dei loro figli, oltre che devastare la loro fiorente economia ecocompatibile e rivolta verso il futuro, e allora...........

LASCIAMO TUTTAVIA IN EREDITA' AL NUOVO PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA FRANCO CAPPONI, TUTTI I DUBBI SUL COMPORTAMENTO DI GIULIO SILENZI CHE ERANO DERIVATI DALLO SCAMBIO DI MESSAGGI CON LUI, CARO PRESIDENTE CAPPONI, PUO' TROVARLI QUI A DESTRA, OPPURE QUI SOTTO, E BUON LAVORO !

DUBBI SULLO SCIAGURATO PROGETTO DI NUOVA DISCARICA IN LOC. MONASTERO DI PIEVEBOVIGLIANA CHE LASCIAMO IN EREDITA' AL NUOVO PRESIDENTE FRANCO CAPPONI:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/z.html

venerdì 12 giugno 2009

I RISULTATI DELLE ELEZIONI COMUNALI A PIEVEBOVIGLIANA: NONOSTANTE LA VICENDA DELLA DISCARICA RIVINCE SANDRO LUCIANI

http://www.repubblica.it/speciale/2009/elezioni/comunali/pievebovigliana.html

http://www.vivereitalia.eu/index.php?page=articolo&articolo_id=203050

http://www.maceratanotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1622&Itemid=61

"Luciani Sandro
riconfermato sindaco a PIEVEBOVIGLIANA: il 70,55% dei votanti ha voluto il suo ritorno.
Solo il 29,44% per Luigi Marchetti e il suo “Ambiente futuro”, che resterà ancora un progetto per altri 5 anni; intanto occuperà i 4 seggi di opposizione".


SPERIAMO CHE NON RIMANGA SOLO UN PROGETTO ANCHE QUELL'AMBIZIOSO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE DI PIEVE A CUI IL SINDACO LUCIANI NEL SUO ULTIMO ANNO DI MANDATO AVEVA PREFERITO UN PER LUI BEN PIU' CONCRETO PROGETTO DI NUOVA DISCARICA PER RIFIUTI SPECIALI !
E comunque attendiamo che trascorra ancora qualche mese, nelle ultime settimane prima delle elezioni circolava la notizia -che non siamo in grado nè di confermare nè di smentire- che alla vicenda della discarica si fosse interessata anche la Procura della Repubblica....

UN FORTE APPELLO AL NUOVO PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA, FRANCO CAPPONI: FACCIA CHIAREZZA SULLA VICENDA DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA

NEL MOMENTO IN CUI IL PRESIDENTE FRANCO CAPPONI ASSUME LA CARICA DI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA, ED ENTRA NELLE SEGRETE STANZE, UN FORTE APPELLO DAL NOSTRO BLOG:
Presidente faccia, chiarezza sulla oscura vicenda del progetto di nuova discarica in loc. Monastero di Pievebovigliana, chiarisca i dubbi, e riveli quanto è rimasto celato nelle risposte a suo tempo date dal suo predecessore Giulio Silenzi al nostro blog !!
TROVA QUI DI SEGUITO IL LINK A DUBBI ED ULTIMA DOMANDA FATTA A SILENZI, E RIMASTA SENZA SOSTANZIALE RISPOSTA:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/z.html

lunedì 8 giugno 2009

CLAMOROSO: FRANCO CAPPONI DEL PDL E' IL NUOVO PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA, BATTE GIULIO SILENZI

AVEVAMO A SUO TEMPO PREANNUNCIATO CHE L'ONDATA DI PIENA DALL'ABRUZZO POTEVA COLPIRE ANCHE LE MARCHE: E' ARRIVATA !
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/03/tira-una-brutta-aria-per-il-pd-nelle.html

FRANCO CAPPONI DEL PDL BATTE GIULIO SILENZI DEL PD, E DIVENTA IL NUOVO PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA.

http://www.cronachemaceratesi.it/?p=6118
"Ore 21.13. Franco Capponi è il nono presidente della Provincia di Macerata. Al termine dello scrutinio nei 319 seggi elettorali, il candidato del centro destra ha raggiunto il 51,26% dei voti e pertanto risulta eletto al primo turno. Complessivamente il neo presidente ha ottenuto 91.523 preferenze. Giulio Silenzi, presidente uscente e sostenuto dal centro sinistra, ha ottenuto il 47,65% dei voti, pari a 85.079 preferenze. Il terzo candidato in competizione, Tonino Quattrini ha riportato 1.950 voti, pari all’1,09%. Il nuovo presidente della Provincia ha 50 anni. E’ originario di Treia dove è stato sindaco, eletto nel 1995, dopo aver ricoperto per dieci anni cariche di assessore e vice sindaco. Alle elezioni provinciali ha votato il 70,65% degli aventi diritto".
PROSEGUI A LEGGERE SU CRONACHE MACERATESI, link sopra.

domenica 24 maggio 2009

UN NOSTRO RICORDO PERSONALE SUL CANDIDATO SINDACO LUIGI MARCHETTI

NON CE NE VORRA' IL CANDIDATO SINDACO LUIGI MARCHETTI, SE -A FIN DI BENE - VOGLIAMO RIPROPORRE QUALCHE PASSO DI CONTATTI EPISTOLARI, CHE CI SONO STATI FRA NOI, E CHE TESTIMONIANO CHE MARCHETTI NON E' UN POLITICO DI PROFESSIONE, NON AVREBBE VOLUTO CANDIDARSI MA HA SENTITO ALLA FINE CHE NON AVEVA ALTRA STRADA CHE FARLO, LO HA SENTITO COME UN DOVERE MORALE, ED ORA VUOLE VERAMENTE IMPEGNARSI IN MODO TRASPARENTE E CONVINTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL NOSTRO TERRITORIO, ALLA LUCE DEL TRINOMIO "AMBIENTE, CULTURA, TURISMO.

".
.al momento sono così arrabbiato per la prepotenza che usa certa gente nei nostri confronti (e non mi riferisco solo alla questione discarica) ( E COME LUIGI TANTI HANNO SENTITO LO STESSO STATO D'ANIMO PER QUANTO ANDAVA ACCADENDO NELLA VICENDA DELLA DISCARICA ! SI SONO SENTITI PRESI BRUTALMENTE IN GIRO, GENTE CHE SULLE PAROLE DI CERTI POLITICI AVEVA ANCHE FATTO COSPICUI INVESTIMENTI, ANZI AVEVA INVESTITO IN UN PROGETTO DI VITA VISSUTO IN UNA LOGICA DI ECONOMIA ECO-COMPATIBILE !!), che mi sentirei di propormi in prima persona! Già in zona, da diverso tempo pensavo di parlarne all'amico ......(OMESSO), attivo un pò di tempo fa....purtroppo non sono nè sarò mai dentro di me un politico, quindi sarebbe una sconfitta già in partenza. Il mio ruolo e la mia forma mentis accademica vanno verso altra strada! Considera pure che per diverse elezioni non ho mai votato...."
ECCO FINALMENTE UN CANDIDATO SINDACO CHE SI IMPEGNERA' NON PER LA CONQUISTA DEL POTERE, MA PER IL FUTURO DI PIEVEBOVIGLIANA !!

FACCIAMO I NOSTRI MIGLIORI AUGURI AL CANDIDATO SINDACO DI PIEVEBOVIGLIANA, DELLA LISTA "AMBIENTE E FUTURO" LUIGI MARCHETTI

IL NOSTRO BLOG, CHE L'HA TROVATO COMPAGNO DALL'INIZIO NELLA BATTAGLIA CONTRO LA SCIAGURATA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA, NON PUO' CHE:
FARE TUTTI I SUOI MIGLIORI AUGURI AL CANDIDATO SINDACO DI PIEVEBOVIGLIANA LUIGI MARCHETTI, DELLA LISTA "AMBIENTE E FUTURO",
PER UN FUTURO DEL COMUNE DI PIEVE LIBERO DA MINACCE QUALE QUELLA DELLA DISCARICA, IL CUI ITER -VOGLIAMO RICORDARLO- E' FERMO SOLO PERCHE' NON E' STATA FATTA LA PUBBLICAZIONE DEL PROGETTO PRESSI I COMUNI DI MUCCIA, CAMERINO, E PIEVE TORINA !

La stessa Amministrazione Provinciale di Macerata ha solo sospeso l'iter della discarica, in quanto non la società interessata non ha presentata la documentazione richiesta, MA NON HA MAI SINORA ESPRESSO UN NO DEFINITIVO SULLO SCIAGURATO PROGETTO !
Luigi Marchetti -vogliamo ricordarlo, non è un politico, ma anzi è professore presso il Dipartimento di Scienze Morfologiche e Biochimiche Comparate dell' Università degli Studi di Camerino
Vogliamo anche ricordare e testimoniare che Luigi Marchetti è stato sin dall' inizio attivo nella battaglia contro la sciagurata discarica in loc. Monastero, componente attivo e qualificato del Comitato per la difesa dell'Alta Valle del Chienti, e ha tenuto stretti rapporti anche con il nostro blog.
Dunque, i nostri migliori auguri al candidato Sindaco Luigi Marchetti !!

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009: ECCO I CANDIDATI SINDACI

DA CRONACHE MACERATESI:
http://www.cronachemaceratesi.it/?p=5315
ECCO I CANDIDATI SINDACI IN PROVINCIA DI MACERATA - di Matteo Zallocco

"In ogni angolo della Provincia sono spuntati manifesti elettorali con gli slogan più strani (così come diversi nomi delle liste che riportiamo di seguito). Oltre al presidente della provincia si vota infatti per eleggere il sindaco in 44 dei 57 Comuni del Maceratese. Non sono interessate alle elezioni comunali Macerata, Civitanova, Tolentino, San Severino e Corridonia ma non mancano Comuni importanti, a partire da Recanati.
Oltre ai 44 Sindaci debbono essere eletti 608 consiglieri comunali; 12 in ciascuno dei 28 Comuni con meno di tremila abitanti, 16 consiglieri in ognuno dei 12 Comuni con popolazione compresa fra i 3 mila e i 10 mila abitanti, 20 consiglieri nei 4 Comuni (Cingoli, Matelica, Potenza Picena e Recanati) che contano una popolazione superiore ai 10 mila abitanti. Alle elezioni comunali è interessato un elettore maceratese su due. Gli aventi diritto al voto, infatti, sono circa 141 mila.
Solo a Recanati, essendo l’unico Comune con oltre 15 mila abitanti, c’è la possibilità del ricorso al ballottaggio".

Ecco tutti i candidati sindaci con il nome delle liste da cui sono sostenuti.
ACQUACANINA - Giancarlo Riccottini (Per Acquacanina) e Angelo Ferri (Futuro)
APIRO - Settimio Novelli (Impegno Democratico) e Michela Molinari (Nuova scelta per Apiro)
APPIGNANO - Osvaldo Messi (Il girasole), Guido Stacchiotti (Guido) e Vincenzo Calamante (Impegno Comune)
BELFORTE DEL CHIENTI - Dino Catalini (Armonia e sviluppo) e Mario Antinori (Belforte insieme)
CALDAROLA - Sergio Grasselli (Noi per Caldarola), Tiziana Riccardi (Il Popolo della Libertà) e Mauro Capenti (Uniti per Caldarola)
CAMERINO - Dario Conti (Camerino storia e futuro), Corrado Zucconi (Camerino Viva) e Sandra Gentili (Nuovi Orizzonti)
CAMPOROTONDO DI FIASTRONE - Giulio Belli (Uniti per il cambiamento) e Giorgio Diletti (Sviuluppo e partecipazione)
CASTELSANTANGELO SUL NERA - Paolo Riccioni (Rinnovamento castellano) e Giulio Travagliati (Insieme per Castello)
CESSAPALOMBO - Gianmario Ottavi (Partecipazione democratica)
CINGOLI - Giuseppe Salomoni (Cingoli Futura), Filippo Saltamarini (Cingoli per il Ppe) e Gianfilippo Bacci (Cingoli per Cingoli)
COLMURANO - Andrea Seri (Uniti per Colmurano) e Ornella Formica (Insieme per Colmurano)
FIUMINATA - Vito Rizzo (Uniti per Fiuminata), Carmelo Grasso (Fiuminata Valle Aperta) e Mario Roscioni (Nuovo impegno per Fiuminata)
GAGLIOLE - Gianfabio Giorgioni (Gagliole Attiva), Mauro Riccioni (Civica per Gagliole) e Alberto Mariotti (Insieme per Gagliole)
GUALDO - Giovanni Zavaglini (Lista per Gualdo) e Agata Smosarska (Eurocomunisti Gualdo)
LORO PICENO - Daniele Piatti (Uniti per Loro Piceno), Giuseppe Galletti (Nuovi Orizzonti per Loro Piceno)
MATELICA - Alessandro Casoni (Matelica RiparTiamo), Massimo Montesi (Matelica Insieme) e Paolo Sparvoli (Progetto Matelica)
MOGLIANO - Silvano Ramadori (Esperienza) e Flavio Zura (Patto per Mogliano)
MONTE CAVALLO - Pietro Cecoli, Erasmo Reversi, Sandro Germoni e Cristina Guida.
MONTECASSIANO - Mario Capparucci (Identità territorio) e Leonardo Catena (Il nuovo per Montecassiano)
MONTECOSARO - Antonio Basili (Rifoondazione comunista), Stefano Cardinali (La tua Montecosaro) e Reanato Malaisi (Progetto Comune)
MONTEFANO - Carlo Carnevali (Rinnovamento) e Maurizio Storani (Lista civica per Montefano)
MONTELUPONE - Giuseppe Ripani (Popolo nuovo), Rolando Pecora (LiberaMente) e Roberto Ottaviani (Uniti per Montelupone)
MONTE SAN GIUSTO - Florindo Mancinelli (Uniti per Monte San Giusto), Franco Bordoni (Civico Impegno), Mario Lattanzi (Amici in Comune) e
Massimiliano Castagna (Vita Nuova a Monte San Giusto)
MONTE SAN MARTINO - Valeriano Ghezzi (Lista Civica)
PIEVEBOVIGLIANA - Sandro Luciani (Uniti per unire) e Luigi Marchetti (Ambiente e futuro)

PIEVE TORINA - Luigi Gentilucci (Uniti Pieve Torina) e Alessio Marchetti (Oggi e domani)
PIORACO - Giovanni Battista Torresi (Lista civica), Enzo Bonacucina (Per Pioraco) e Pier Paolo Giuli (Vivere Pioraco)
POGGIO SAN VICINO - Simone Valentini (Torre civica insieme per Poggio) e Alessandro Montanari (Futuro Sostenibile per Poggio)
POLLENZA - Luigi Monti (Con la gente), Adriana Maccari (Progetto Pollenza) e Sabrina Ricciardi (Pollenza in comune)
PORTO RECANATI - Rosalba Ubaldi (Nuovi Orizzonti), Lorenzo Riccetti (Uniti per Porto Recanati), Anna Rombini (Porto Recanati che cambia) e
Massimo Montali (Nuova generazione)
POTENZA PICENA - Francesco Acquaroli (Il Centrodestra), Paolo Malatini (Insieme per le libertà), Sergio Paolucci (Centrosinistra)
RECANATI - Daniele Massaccesi (Recanati democratica, Italia dei Valori), Francesco Fiordomo (Gruppo civico, Verdi, Pd, Recanati a sinistra, Dc, Città del Sole), Giulio Affricani (Rifondazione comunista), Michele Moretti (Su la testa, Moretti sindaco), Roberto Bartomeoli (Recanati città futura, Per Recanati, Udc, Pdl) e
Enzo Marangoni (Lega Nord e Civica Recanati)
RIPE SAN GINESIO - Paola Teodori (Credi in Ripe, volta la carta) e Luigi Mariotti (Ripe per Ripe)
SANT’ANGELO IN PONTANO - Eraldo Mosconi (Il Girasole), Tarcisio Marzialetti (Lista civica)
SARNANO - Franco Ceregioli (Il Popolo della libertà), Baldo Alessandrini (Patto per Sarnano) e Paolo Tiberi (Noi la gente)
SEFRO - Mario Pierozzi (Uniti per Sefro) e Secondo Biordi (Leali a Sefro)
SERRAPETRONA - Adriano Marucci (Valori del territorio), Giampiero Feliciotti (Rinascita e sviluppo), Sandro Mogliani (Lista civica)
SERRAVALLE DEL CHIENTI - Gabriele Santamarianuova (Unione democratica) e Marco Cruciani (Un futuro per Serravalle)
TREIA - Luigi Santalucia (Santalucia Sindaco Treia) e Roberto Salvi (Insieme per cambiare)
URBISAGLIA - Roberto Broccolo (Insieme per Urbisaglia), Orietta Vissani (Uniti per cambiare) e Francesca Sincini (Il Popolo della Libertà)
USSITA - Sergio Morosi (Insieme per Ussita) e Roberta Conti (Lista civica per Ussita)
VISSO - Gian Marco Mariani (Insieme per Visso), Carlo Ballesi (Costruiamo il futuro) e Giancarlo Rosi (Pdl per Rosi sindaco).
Si vota per il nuovo sindaco anche a Fiastra e Fiordimonte. Presto su CM tutti i candidati Comune per Comune.

DIBATTITO FRA I CANDIDATI ALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI MACERATA PRESSO IL RESTO DEL CARLINO

DAL SITO DEL RESTO DEL CARLINO:
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/macerata/2009/05/22/181233-alla_resa_conti.shtml

Macerata, 22 maggio 2009 - Faccia a faccia. Abbiamo chiamato in redazione i tre candidati alla presidenza della Provincia (Franco Capponi, Tonino Quattrini e Giulio Silenzi), a rispondere ad alcune domande prima del voto. Un “forum” attraverso il quale ognuno ha avuto l’occasione di esprimere il proprio pensiero, favorendo il confronto sui problemi e sulle persone, e offrendo ai cittadini ulteriori elementi sulla base dei quali fare la propria scelta in vista delle elezioni del 6 e 7 giugno. Abbiamo fatto alcune domande alle quali, a rotazione, i tre candidati hanno dato le loro risposte in uno dei rarissimi faccia a faccia di questa tornata elettorale per la Provincia.

Tutti e tre candidati alla presidenza della Provincia, un ente che molti ritengono debba essere soppresso. Cosa ne pensate?
CAPPONI
: «La Provincia non va sciolta, ma riformata. Una certa gestione della politica, fatta di ritardi, lunghi tempi burocratici e qualche disattenzione, ha creato disaffezione: non solo nei cittadini, ma anche nei Comuni. Di qui la proposta, già presentata dal Governo nazionale di dar vita ad una Provincia gestita dall’assemblea dei sindaci, con un nucleo guida che la diriga».
QUATTRINI: «Non sono d’accordo sullo scioglimento, né sulla riforma. La Provincia è il sistema più democratico che abbiamo, visto che possiamo candidare persone provenienti dal territorio e sceglierle. Dare più potere ai sindaci comporta il rischio che questi usino l’eventuale loro assemblea per piazzare portavoce e portaborse messi da parte in sede locale. Certo l’onere economico c’è, ma visto che la Provincia esiste da 200 anni, caso mai si punti sulla Regione».
SILENZI: «In Parlamento c’è una maggioranza ampia: prenda una decisione. Il dato di fatto è che mentre qualcuno chiede di sciolgiere questo ente, quest’anno si vota con 9 province in più rispetto all’ultima consultazione. Detto questo, per me contano le funzioni assegnate alla Provincia, che va messa in condizione di risolvere i problemi dei cittadini. Pensare che le funzioni di area vasta possano essere assorbite dalla Regione o dai Comuni non fa rispamiare un euro ed evita l’assunzione di responsabilità dirette».


Quale la prima cosa che farà se sarà eletto?
QUATTRINI: «Istituirò la consulta del territorio, all’interno della quale ci dovranno esere i Comuni, le forze economiche e sociali, agricoltori, cacciatori, pescatori. Lo scopo è chiaro: ogni decisione va condivisa con il territorio».
SILENZI: «Riunirò subito il mio staff di collaboratori per continuare l’attuazione del programma da dove l’abbiamo lasciato».
CAPPONI: «Affronterò l’emergenza rifiuti e avvierò una grande campagna d’ascolto per fare il programma, cosa che Silenzi ha fatto solo alla fine del mandato».


Che cosa farà se, invece, non sarà eletto?
SILENZI
: «Rappresenterei gli elettori in consiglio provinciale, e non mi dimetterei, come invece ha fatto la volta scorsa Capponi».
CAPPONI: «La volta scorsa mi sono dimesso perché Silenzi mi ha “perseguitato”. Comunque, la prima cosa che farei è stringere la mano al mio avversario, continuando a lavorare».
QUATTRINI: «Continuerò a far politica con le nostre proposte, sia che saremo o no in consiglio provinciale».


Puntate molto sul voto alla persona. I programmi sono secondari?
SILENZI
: «La mano al mio avversario l’ho già stretta nel 2004. La sua incompatibilità era legata ad un parere del nostro ufficio legale. Nessuno ha voluto perseguitare nessuno. Ciò chiarito, queste sono elezioni amministrative, quelle in cui — per fortuna e sempre di più — conta la persona, slegata da gabbie di partito, con riferimento a programmi, comportamenti, coerenze, attenzioni e capacità. I programmi sono legati al riconoscimento della persona che si ritiene in grado di attuarli, altrimenti restano sulla carta».
CAPPONI: «Sono contento di essere valutato come persona, ma insieme a tutti gli altri presenti nelle forze politiche che sostengono la mia coalizione».
QUATTRINI: «Ci siamo dati uno slogan chiaro: “il nostro canto libero” proprio per distinguerci dai due grandi agglomerati dell’una e dell’altra parte. Puntiamo al 4%, la stessa percentuale raccolta dalla Destra nel suo insieme all’ultima competizione, anche se adesso una parte sta con il Pdl».


La discarica di appoggio al Cosmari e la questione rifiuti sono al centro di un acceso dibattito. Quale la vostra proposta?
CAPPONI
: «La prima cosa da dire è che siamo in emergenza, visto che la discarica di Tolentino esaurirà la capacità di abbancamento entro due mesi. Detto questo, i siti destinati ad ospitare una discarica non si impongono, serve una soluzione condivisa. Noi abbiamo la nostra soluzione, anche per l’emergenza, ma ci riserviamo di farla conoscere subito dopo le elezioni. Nessun segreto: vogliamo evitare che su questo si giochino posizioni strumentali piuttosto che risolvere il problema».
SILENZI: «Trovo singolare che si dica di avere una soluzione ma non la si voglia esprimere. Su una questione così delicata bisogna essere chiari. Ci sono stati ritardi, ma mi sono battuto affinché i Comuni, visto che spetta ad essi, scegliessero il sito per la discarica. Cosa che hanno fatto, sia quelli di centrodestra che quelli di centrosinistra, in seno all’assemblea del Cosmari, individuando Fosso Mabiglia a Cingoli. Una scelta trasversale, dunque, anche perché si è detto che non c’erano altre disponibilità, contro la quale ha votato contro solo il sindaco di Cingoli, Gianfilippo Bacci, a cui va dato atto della sua coerenza. (Capponi accusa Silenzi di fare demagogia, ndr). Adesso si vuole rimettere in discussione quella scelta. Il vero problema, a mio avviso, è che non è possibile che siano realizzate due discariche, a Cingoli e Filottrano, tra loro distanti non più di due chilometri. La proposta? Bisogna fare un accordo di programma, tra province di Ancona e Macerata e tra comuni di Filottrano e Cingoli, per individuare un sito, magari l’area di una ex cava, a servizio di entrambe le realtà. Noi siamo disponibili, come pure la Provincia di Ancona e la Regione».
QUATTRINI: «La gestione dei rifiuti è una priorità del nostro programma. Non si può sempre arrivare all’emergenza. Due sono i punti chiari: la gestione di certi servizi deve essere pubblica; bisogna individuare subito una decina di siti, equamente distribuiti sul territorio, per risolvere il problema una volta per tutte. Ovviamente le scelte vanno condivise con Comuni e cittadini. Su questo abbiamo un nostro progetto su cui siamo pronti a confrontarci con tutti. Cingoli, poi, non è contraria alla discarica, ma al sito scelto. Si può individuare una ex cava? Sono d’accordo».


Che cosa è cambiato rispetto a cinque anni fa?
SILENZI
: «E’ stato fatto un grande lavoro. C’è una Provincia che ha fatto molto per la gente. Oggi, purtroppo, c’è una crisi economica seria, si fa più fatica a vivere. Per questo abbiamo accentuato i nostri interventi a favore delle famiglie e delle piccole imprese».
CAPPONI: «Personalmente ho più esperienza. Nello stesso tempo voglio sottolineare come il governo nazionale abbia fatto molto per le infrastrutture, ma anche per gli ammortizzatori sociali in deroga, per i quali ha concesso alle Marche circa 100 milioni di euro, 50 dei quali già erogati. Insieme ai partiti che mi sostengono questo è per me un vantaggio politico. Ho consolidato un rapporto con tanti amministratori che chiedono di mettere in rete i loro Comuni con la Provincia, mentre l’amministrazione uscente ha svuotato la conferenza dei sindaci».
QUATTRINI: «Qualcosa è cambiato: c’è la presenza della mia candidatura. Battute a parte, ci sono cose che chi ha amministrato ha fatto bene (ad esempio il ponte a Villa Potenza) e altre che non ha fatto o ha fatto male (tanti proclami, ma nessun intervento concreto per il risanamento del Chienti). Siamo disponibili ad un confronto con tutti, purché sia su fatti concreti».


Quali i pregi e quali i difetti del suo avversario?
CAPPONI
: «Quattrini è un amico, è un buono, anche se un po’ “autonomista”. Silenzi mistifica i fatti, anche se gli riconosco una certa persistenza per raggiungere gli obiettivi, anche se a mio avviso non combaciano con quelli del territorio».
QUATTRINI: «Con Capponi sono andato a scuola insieme. Ma né su lui, né su Silenzi, in quanto persone, ho nulla di particolare da dire. Possiamo tranquillamente andare a mangiare una pizza insieme».
SILENZI: «Il difetto di Quattrini è l’appartenenza alla Fiamma Tricolore, ciò ci tiene un po’ lontani. Ma Quattrini è una persona non fanatica e, dunque, con cui ci si può confrontare tranquillamente. Capponi a me pare troppo ideologico, volto continuamente ad attaccare. Gli riconosco, però, una grande abilità politica. Ha lavorato nel centrodestra per affermare una sua linea politica, azzerando politicamente l’Udc e spostando il baricentro politico verso Treia».


Senta SILENZI, lei sarà pure uomo del fare. Ma molti l’accusano di essere un accentratore...
«Non sono un accentratore. Sono uno che se decide di fare una cosa la faccio, con passione e decisione. Un modo di fare che qualcuno forse fraintende».


CAPPONI, c’è chi afferma che si sia candidato solo per orgoglio e per una volontà di rivalsa...
«Assolutamente no. Queste non sono scelte che si fanno alla leggera. Quella che ho fatto è una scelta politica, per cementare l’unità del centrodestra. Ritengo che ci siano le condizioni per portarlo al successo».


Quanto a lei, QUATTRINI, c’è chi l’accusa di pura ambizione. Non poteva allearsi con il centrodestra?
«Innanzitutto l’ambizione, correttamente intesa, è positiva, perché ti spinge a fare e a fare bene. In secondo luogo la mancata alleanza con il centrodestra non è dipesa da noi, né da loro: ci sono differenze significative su questioni rilevanti».

Avete già qualche nome per l’eventuale giunta?
CAPPONI
: «Posso dire che sceglierò gran parte della squadra tra gli eletti. Un paio di assessori, però, saranno esterni, individuati tra personalità di spicco della società civile».
QUATTRINI: «Magari farò assessori Silenzi e Capponi. Scherzi a parte: nell’eventualità di una nostra affermazione — difficile, ma non si sa mai — ci saranno sicuramente Fabio Scipioni di Montecosaro e un mio giovane collaboratore, Olivio Vitali».
SILENZI: «Ogni cosa a suo tempo. Non ho trattato assessori con nessuno, mi svincolo da logiche partitiche. Un impegno, però, lo prendo fin d’ora: non diminuirò la presenza di donne in giunta. Tre ce ne sono e almeno altrettante ce ne saranno».

Franco Veroli

lunedì 11 maggio 2009

ORAMAI E' TEMPO DI ELEZIONI, DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA NON SI PARLA PIU !

ORAMAI E' TEMPO DI ELEZIONI, DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA NON SI PARLA PIU !
Tuttavia il progetto, un progetto da 90 milioni di euro, è fermo -come abbiamo avuto modo in passato di sottolineare- solo perchè non ne è stata fatta la pubblicazione nei comuni di Muccia, Camerino e Pieve Torina,mentre la provincia di Macerata, dopo aver richiesto documentazione integrativa, si è guardata bene dal chiudere il procedimento con un definitivo parere contrario emesso perchè quella documentazione non era stata trasmessa !
VEDI AL SEGUENTE LINK:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/riceviamo-dal-presidente-della.html

Se Luciani e Silenzi dovessero rivincere le elezioni al comune di Pievebovigliana ed alla Provincia di Macerata, secondo voi cosa potrebbe succedere ?

VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DI PIEVEBOVIGLIANA: intervista di di Giulio Calafati

Ci è stata segnalata da amici l'interessante intervista del Prof. Antonio Giulio Calafati, professore dell'Università Politecnica delle Marche, che riguarda
Pievebogliana, il turismo il suo valore e la sua valorizzazione:
al seguente link http://www.marchemedia.com/
Andate su:
punti di vista - intervista Calafati
dal minuto 29 a 24.

grazie all'amico spettatore, veramente grazie !!

lunedì 27 aprile 2009

LANCIATA LA SFIDA PER LA PROVINCIA DI MACERATA FRA GIULIO SILENZI E FRANCO CAPPONI

PARTITA LA SFIDA ELETTORALE PER LA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI MACERATA FRA GIULIO SILENZI E FRANCO CAPPONI:
http://www.guidamarche.it/sezioni/dettaglio_articoli.asp?ID=6372

PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI MACERATA DI GIULIO SILENZI

LANCIANDO LA RICERCA DA GOOGLE VIENE FUORI IL SEGUENTE LINK, RELATIVO A:
"Presentazione candidatura Giulio Silenzi — Partito Democratico ...
Presentazione candidatura Giulio Silenzi Conferenza programmatica PD · Presentazione candidatura Giulio Silenzi Il turismo nell'entroterra ..."
http://www.dsmc.it/login_form?came_from=http%3A//www.dsmc.it/contenuti/eventi/presentazione-candidatura-giulio-silenzi&retry=&disable_cookie_login__=1
Ma se tentate di collegarvi scoprirete che si tratta di un link e di una notizia STRETTAMENTE RISERVATI AGLI ISCRITTI AL PD !
Bella trasparenza di questo "nuovo partito", complimenti cari amici del PD di Macerata ! Non è la prima volta che capita...EFFICACISSIMO MODO DI APRIRSI ALLA SOCIETA' ?

In compenso bella serata di presentazione al castello della Rancia, con musica, amenità gatronomiche, disimpegno a tutta birra...:
http://partitodemocratico.gruppi.ilcannocchiale.it/?t=post&pid=2229548

IL PRESIDENTE GIULIO SILENZI PARLA AL TEATRO DI CINGOLI SUL PROGETTO DI DISCARICA

Intervento del presidente Giulio Silenzi all'assemblea tenutasi presso il Teatro di Cingoli il 13 marzo 2009 sul progetto di nuova discarica
- parte 1
DA YOUTUBE:
http://www.youtube.com/watch?v=yY64yI1xEOs&feature=PlayList&p=BB416831148B8191&index=23
-parte 2 DA YOUTUBE:
http://www.youtube.com/watch?v=BN2ISpvomfk&feature=PlayList&p=BB416831148B8191&index=22
-per il prosieguo dell'incontro vai al canale:
http://www.youtube.com/user/Campagnapulita

ASSEGNATA AL COMUNE DI PIEVEBOVIGLIANA LA BANDIERA ARANCIONE

BANDIERA ARANCIONE AL COMUN DI PIEVEBOVIGLIANA
http://www.viverefano.com/index.php?page=articolo&articolo_id=196488
"SCHEDA INFORMATIVA: Ai riconoscimenti per le qualità ambientali della costa si sono aggiunti dal 1998 i nuovi prestigiosi vessilli assegnati dal Touring Club. I comuni che possono issare la bandiera arancione (San Ginesio, Acquaviva Picena, Corinaldo, San Leo, Urbisaglia, Montecassiano, Montelupone, Ostra, Sarnano, Ripatransone, Pievebovigliana, Genga, Monterubbiano, Mercatello sul Metauro, Mondavio e Gradara) sono quelli che hanno soddisfatto i rigidi criteri di valutazione della commissione giudicatrice. La tutela del patrimonio culturale e dell'ambiente, la cultura dell'ospitalità, la disponibilità di informazioni, l'accessibilità insieme all' efficienza del servizio trasporti, l'offerta ricettiva e dei servizi complementari quali la ristorazione ed il supporto locale di tour operator, l'offerta enogastronomica e di intrattenimento culturale e l'arredo urbano sono infatti i principali aspetti presi in esame dalla commissione per l'assegnazione del premio. Alle località prescelte viene, in questo modo, offerta l'opportunità di sviluppare e mantenere una propria identità "turistica" sulla base dei singoli patrimoni culturali e naturali, come valida alternativa alla più usuale vacanza sul mare".
Ma della discarica in loc. Monastero di Pievebovigliana non si parla più ?

sabato 21 marzo 2009

VERAMENTE UN MOMENTACCIO PER GIULIO SILENZI: DOPO IL PROBLEMA DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA ECCO QUELLO DELLE DISCARICHE DI CINGOLI E FILOTTRANO

DA:
http://www.vivereitalia.eu/index.php?page=articolo&articolo_id=193813
http://www.maceratanotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1058&Itemid=59
19 MARZO 2009 - Cingoli: discarica di rifiuti, individuata soluzione al problema
Le trecento persone che hanno affollato fin ben oltre la mezzanotte il teatro Farnese di Cingoli per l’assemblea cittadina organizzata dalla Provincia di Macerata avevano un unico comune interesse: le discariche di rifiuti che sono state programmate sul territorio cingolano e in quello di Filottrano, proprio a poche centinaia di metri dal confine con Cingoli.

E su questo il dibattito ovviamente non è mancato, così come le proposte. Presenti i sindaci dei due Comuni, è stato il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, a ricordare gli interventi (l’ultimo di pochi giorni fa) dell’Amministrazione provinciale nei confronti dell’ex e dell’attuale presidente della Provincia di Ancona affinché il comprensorio dorico individui un sito diverso del cui “peso ambientale” non ne venga a soffrire il territorio maceratese e, nello specifico, cingolano.

Silenzi ha proposto un dialogo costruttivo con la Provincia di Ancona per trovare una soluzione condivisa, riscontrando su questo la disponibilità dei due Sindaci.

Il muro contro muro non può portare ad una soluzione, specie con l’innescarsi di ricorsi al Tar - ha detto Silenzi – e, siccome il territorio di Ancona ha diverse alternative circa la possibile localizzazione della discarica ed inoltre ha disponibilità di abbancamento dei rifiuti ancora per molti anni, ritengo che il margine per una soluzione ci sia. La soluzione, inoltre, potrebbe essere collegata anche alla discarica di Fosso Mabiglia individuata nel 2008 dal Cosmari”.

Un dibattito partecipato, civile, dove la proposta è stata apprezzata e pertanto si è individuato un percorso che può portare concretamente alla soluzione del problema, così da evitare di danneggiare l’ambiente e le strutture turistiche.

domenica 15 marzo 2009

ALCUNE INTERESSANTI CONSIDERAZIONI DI GIANFRANCO BORGANI SULLA GESTIONE RIFIUTI IN PROVINCIA DI MACERATA

QUALCHE TEMPO FA IL SITO CRONACHE MACERATESI AVEVA PUBBLICATO UN'INTERVISTA AL NOSTRO BLOG, DI CUI RIPROPONIAMO IL LINK:

http://www.cronachemaceratesi.it/?p=2100

COME COMMENTO ALL'INTERVISTA, OLTRE A QUELLO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA GIULIO SILENZI, DI CUI CI SIAMO GIA' OCCUPATI, C'ERA ANCHE QUELLO DI "GIANFRANCO", PRESUMIAMO GIANFRANCO BORGANI, LE CUI CONSIDERAZIONI VOGLIAMO QUI RIPRENDERE:

Gianfranco il 29 gennaio 2009 alle 10:51
  1. Nelle varie dimaniche politico amministrative si tende sempre a ragionare a gradini, senza quasi mai riuscire ad avere una visione completa del problema.

    Perchè il punto non è la discarica soltanto; il punto è un tantino più complesso di come lo si presenta, tendendo sempre a semplificare.

    Poichè non ha senso parlare di discariche se non si parla anche del Consmari e non ha senso parlare del Consmari se non si parla della raccolta differenziata dei rifiuti e del riciclo….

    …E non ha senso parlare del riciclo se non si parla anche di come, ancora oggi, moltissime industrie imballano i beni e le merci cosicchè il “rifiuto” è talmente complicato da dividere che finisce nell’indifferenziato.

    … O non si parla di come ancora manchi una cultura ecologica tra la popolazione che, molto spesso, per ignoranza o pressappochismo amministrativo fa raccolta differenziata poco e male.

    Eppure questi problemi, tutti interconnessi, vengono sempre affrontati sfogliando la cipolla: un problema alla volta, senza avere per nulla una strategia generale.

    Cosicchè si danno sempre risposte parziali ed incomplete in quanto manca una strategia complessiva.

    Non so se sia colpa dei troppi lacci e lacciuoli che frneano le amministrazioni, i consigli delle società pubbliche, i troppi interessi in gioco.
    Non so se sia colpa della mancanza di professionalità, dell’improvvisazoine di alcuni nostri amministratori pubblici.
    Non so se manchi ancora in Provincia una vera cultura dello sviluppo economico/sociale che si armonizzi con l’ambiente (esistono delle eccellenze nella raccolta differenziata dei rifiuti ma in Provincia negli ultimi 15 anni non si sono fatti grossi passi avanti).

    Fatto sta che si ricicla ancora troppo poco, si spreca ancora troppo e si è costretti a stoccare montagne di rifiuti in discariche (o incenerirli, con conseguenti problemi di salute della popolazione: moltissimi studi scientifici dimostrano che le zone intorno agli inceneritori, nonostante i maggiori controlli rispetto agli anni passati, non sono certo i luoghi ideali per crescere i bambini se li si vuole mettere al riparo dai problemi respiratori) in quanto le altre soluzioni possibili sono per il momento impraticabili.

    Eppure, volendolo, si potrebbe aiumentare da subito e di molto la raccolta differnziata, riciclare molto di più di come si ricicla adesso e al contempo far partire su tutto il territorio provinciale una serie di iniziative che ci permettessero di sessere più indipendenti dal petrolio e dal carbone (solare, geotermico) e quindi produrre meno inquinamento.

    Volendolo….

sabato 14 marzo 2009

GIULIO SILENZI DICE NO ALLA DISCARICA DI FILOTTRANO IN PROVINCIA DI ANCONA, MA A RIDOSSO DI CINGOLI

Filottrano: Silenzi dice 'no' alla discarica di Filottrano
Il presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, ha incontrato oggi il presidente dell’Amministrazione provinciale di Ancona, Patrizia Casagrande, per esprimere la contrarietà della Giunta e del Consiglio provinciale maceratese alla realizzazione di una discarica nel Comune di Filottrano (An), situata a soli 500 metri dalla frazione S. Faustino di Cingoli e a 2 chilometri dal centro di S. Ignazio di Filottrano.
VEDI AI SEGUENTI LINK:
http://www.viverejesi.it/index.php?page=articolo&articolo_id=193203
http://www.vivereitalia.eu/index.php?page=articolo&articolo_id=193204

IL PRESIDENTE GIULIO SILENZI CI SCRIVE ANCORA UNA VOLTA, E DI CIO LO RINGRAZIANO....MA POI LA BUTTA IN POLITICA ! PRESIDENTE, NON LO FACCIA !

QUALCHE GIORNO FA AVEVAMO CHIESTO AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA GIULIO SILENZI INFORMAZIONI SUI CONTATTI, CHE CI SAREBBERO STATI, FRA GIUGNO E LUGLIO 2008, A PROPOSITO DEL PROGETTO DI DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA, FRA COMUNE DI PIEVEBOVIGLIANA, POMMB S.R.L. , E SERVIZIO AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA.
Lo trovate al seguente link:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/mettiamo-un-giorno-luglio-2008-macerata.html
QUALCHE GIORNO DOPO IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA GIULIO SILENZI HA RISPOSTO AL POST, POTETE TROVARE LA RISPOSTA AL LINK DI SEGUITO, E RIPROPONIAMO LA SUA RISPOSTA POI DI SEGUITO PER QUALCHE UTILE CONSIDERAZIONE:
https://www.blogger.com/comment.g?blogID=2174513825182189170&postID=4866311036917089425

Giulio Silenzi
ha detto...

"Mi accorgo che è perfettamente inutile rispondere seriamente a chi parla di “uccellini”, fa “dietrologia” e si nasconde nell’anonimato, accusando gli altri e ricorrendo a falsità e menzogne pur di attaccarmi per fini elettorali. È chiaro che siamo di fronte ad una evidente strumentalizzazione politica. Forse l’unica colpa che ho è la mia chiara e coerente contrarietà alla discarica di Pievebovigliana. Giulio Silenzi".

9 marzo 2009 14.25

Presidente, non lo faccia, non la butti in politica, cerchi invece di dare risposte ad alcuni dubbi ed oscurità - NON FALSITA' E MENZOGNE COME RITIENE LEI !

Non la attacchiamo "per motivi elettorali", come avràa visto non abbiamo ripreso in alcun modo gli attacchi che Le sono pervenuti a proposito dei depliant con cui ha pubblicizzato la sua attività amministrativa, anzi riteniamo che Lei avesse ogni diritto di proporre ai cittadini un panorama delle inziative condotte !

Ma purtroppo dubbi ed oscurità nella vicenda del progetto di discarica a Pievebovigliana permangono, e li riproponiamo di seguito, saranno poi leettori che giudicheranno da soli:

-Nel dimettersi agli inizi del mese di dicembre 2008 dall'incarico di amministratore delegato della Pommb, presentatrice del progetto, Paolo Sgaattoni faceva alcune precise dichiarazioni:

"...ci siamo mossi a Pievebovigliana perchè abbiamo visto che c’era la possibilità di farlo. Ci siamo documentati, il Comune dice che va bene, facciamo domande, c’erano le autorizzazioni quando abbiamo iniziato ed ora siamo siamo fermi".
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/12/clamoroso-un-primo-importante-risultato.html

-D'altra parte appariva ed appare ancor oggi a tutti poco plausibile -e di questo deve darcene atto- che la Pommb si sia mossa l'anno scorso, si sia data notevolmente da fare, abbia sostenuto ingenti spese, senza aver prima verificato che ci fosse la possibilità di realizzare l'opera per cui stava spendendo tali soldi.
Questo emerge con evidenza a altre dichiarazioni di Sgattoni nella stessa sede:
"...La società Pommb, per il tramite dei propri avvocati, ha presentato un ricorso al Tribunale per i danni causati da questa situazione venutasi a creare a Pievebovigliana. Danni che si avvicinano al milione di euro e che la società ha subìto per il comportamento del Comune di Pievebovigliana. Siamo rimasti con il cerino in mano ma ci sono state spese di progettazione, indagini geologiche, verifiche accurate su diversi siti ..."
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/12/clamoroso-un-primo-importante-risultato.html

-Nella SUA ricostruzione della vicenda, Caro Presidente, che i lettori possono trovare al link qui sotto, Lei ha anzitutto dichiarato che:
"Con riferimento alle competenze della Provincia, sul piano tecnico va detto che il procedimento relativo alla VAS, VIA ed AIA non è stato mai avviato".
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/riceviamo-dal-presidente-della.html

-NOI, IN UNA DETTAGLIATA RISPOSTA ALLA SUA COMUNICAZIONE, A CUI LEI NON HA MAI RISPOSTO, ABBIAMO DIMOSTRATO CHE IL PROCEDIMENTO RELATIVO ALLA V.I.A. DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 7/2004 E' STATO AVVIATO, E COME CHE E' STATO AVVIATO !!
I lettori possono trovare l'articolo a cui Lei non ha risposto al seguente link:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/z.html

-D'altra parte l'avviso pubblicato sul B.U-R. Marche n. 90 del 25 settembre 2008,che testimonia l'adempimento da parte della Pommb di quanto previsto dalla L.R. n. 7/2004 art. 5 comma 3, era inequivocabile, ed i lettori lo possono trovare al seguente link:
http://www.regione-marche.eu/bur/08/90.2509/avvisi/5.html

-Abbiamo anche evidenziato che L'ITER DI V.I.A. E' OGGI FERMO SOLO PERCHE' LA POMMB NON HA EFFETTUATO IL DEPOSITO DEL PROGETTO PRESSO I COMUNI DI CAMERINO, MUCCIA, E PIEVETORINA.
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/riceviamo-dal-presidente-della.html

-Vi è un altro elemento inequivocabile che testimonia l'esistenza di contatti per individuare una sorta di percorso, chiamiamola "road map" , per la realizzazione della discarica sin dal mese di luglio, ossia la delibera con cui in data 9 agosto 2008 il consiglio comunale di Pievebovigliana ha rimosso delle norme paesaggistiche che avrebbero impedito la realizzazione della discarica in loc. Monastero. Davanti ad una vera e propria rivolta della popolazione l'amministrazione Comunale di Pievebovigliana si è poi vista costretta a procedere in data 17 ottobre 2008 alla revoca con delibera di consiglio comunale della contestatissima delibera, vedi al seguente link:
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2008/10/consiglio-comunale-del-17-ottobre-2008.html
MA LA DELIBERA C'ERA STATA, CARO PRESIDENTE, E NON SI VENGA A RACCONTARE AI NOSTRI LETTORI CHE -OPS- LA DELIBERA DEL 9 AGOSTO POI REVOCATA SAREBBE STATA APPROVATA CASUALMENTE ! E' STATA APPROVATA ! E SOLO LA SUA APPROVAZIONE POTEVA CONSENTIRE L'AVVIO DELL'ITER DEL PROGETTO, ALTRIMENTI PERCHE' AVREBBE OVUTO ESSERE ANCHE SOLO PENSATA ??

-La SUA ricostruzione aggiunge -Caro Presidente- altri elementi:
"Gli uffici, infatti, alla domanda in tal senso presentata dalla ditta interessata, hanno dato riscontro, con nota del 09/09/2008, richiedendo una serie di integrazioni documentali, propedeutiche all’avvio del procedimento stesso". Con successiva nota, del 25/09/2008 (quella impugnata dalla ditta nel ricorso al TAR), oltre a ribadire la necessità della documentazione richiesta in precedenza è stata evidenziata la carenza rilevata relativamente alla prevista procedura di pubblicazione, dal momento che il progetto non risultava depositato presso tutti i Comuni interessati (Camerino, Muccia e Pievetorina)".
DUE SOLE NOTE DEL SERVIZIO AMBIENTE DELLA PROVINCIA, NEL BREVE GIRO DI 15 GIORNI.
http://pievebovigliana-no-discarica.blogspot.com/2009/02/riceviamo-dal-presidente-della.html

NOI CARO PRESIDENTE, LE ABBIAMO FATTO ALCUNE SEMPLICI DOMANDE, A CUI SPERIAMO VOGLIA RISPONDERE:
-QUALI SONO STATI I CONTATTI FRA COMUNE DI PIEVEBOVIGLIANA E SERVIZIO AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA PRIMA DEL 9 SETTEMBRE 2008 ?
-ERA AL CORRENTE IL SERVIZIO AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA DELL'ATTIVAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI PER PROCEDERE CON DELIBERA DI C.C, DI PIEVEBOVIGLIANA DEL 9 AGOSTO 2008 ALLA REVOCA DEL VINCOLO IN LOC. MONASTERO ?
-C'ERANO STATI CONTATTI FRA COMUNE E PROVINCIA A TALE PROPOSITO NEL MESE DI LUGLIO ?
Non ci accusi di dire "falsità e menzogne", non accusi suoi potenziali elettori di dire "falsità e menzogne" quando Le stiamo solo chiedendo precise risposte a precise domande !!
E Non la butti in politica, noi non stiamo facendo nessuna campagna elettorale ! Non perda -come è avvenuto per tanti del suo PD- i contatti con le esigenze, i sentimenti ed i problemi della gente !

NOI STIAMO SOLO FACENDO CAMPAGNA IN DIFESA DEI CITTADINI , DELLE LORO ASPETTATIVE, DEL TANTO IMPEGNO CHE MOLTI DI LORO HANNO SPESO PER ANNI IN UN COERENTE PROGETTO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL TERRIORIO DI PIEVEBOVIGLIANA CHE IL PROGETTO DI DISCARICA TRADIREBBE!!!

domenica 8 marzo 2009

UNA LETTERA DI UNA CITTADINA DI CINGOLI AL PRESIDENTE GIULIO SILENZI A PROPOSITO DELLA DISCARICA DI CINGOLI

NOTIZIA DESUNTA DA:
http://www.presidente.provincia.mc.it/dialoga.asp

Messaggio di Lorenza di Cingoli
febbraio 2009

"Gentile presidente, la salvaguardia del territorio non si tutela mettendo discariche nei posti meno densamente popolati e proprio per questo motivo di maggiore bellezza del territorio della sua provincia. Cingoli è un luogo troppo bello per diventare la pattumiera della provincia di Ancona e Macerata. Questo non è vocazione turistica, significa massacrare le Marche in maniera totale. Qui non siamo a Napoli, Sig. Silenzi".
UN 'OSSERVAZIONE QUESTA, CHE CALZA VERAMENTE BENE ANCHE PER IL CASO DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA !!

RISPOSTA DEL PRESIDENTE GIULIO SILENZI:
"Lei dice che "qui non siamo a Napoli" e a maggior ragione dobbiamo evitare che si verifichi, come in Campania, una grave emergenza rifiuti, causata proprio dall´assenza di discariche. Negli ultimi anni, altri Comuni, fra l´altro densamente popolati, hanno dato il loro contributo allo smaltimento dei rifiuti: ci sono state discariche a Macerata, Potenza Picena, Morrovalle ed ora a Tolentino. La cosa importante è servirsi di tecnologie sicure, controllare, risanando in maniera seria e rigorosa, come avvenuto a Potenza Picena. Il sito di Cingoli è stato individuato dal Cosmari, cioè dai sindaci dei Comuni della provincia, nella loro autonomia. Dopo che avrà esaurito la sua funzione, verrà ripristinato l´ambiente circostante e toccherà ad un altro Comune dare il suo contributo. Se invece prevarrà la logica del populismo e dell´antipolitica, allora tutto costituirà un problema, ma noi non possiamo permetterci di fare la fine di Napoli e della Campania. Infine, mi lasci dire che mi sto impegnando in prima persona per scongiurare l´ipotesi di una discarica anconetana al confine con Cingoli. Sto lavorando seriamente con il presidente della Provincia di Ancona e mi sto battendo contro questa assurdità. Mi interessano i risultati: appena ottenuti li renderò pubblici".

venerdì 6 marzo 2009

UN' INTERVISTA DI GIULIO SILENZI SUL SITO DI UNA AZIENDA CHE SI OCCUPA DI RIFIUTI

http://www.ecogestsrl.com/isola/01_2006/attualita.pdf
A PROPOSITO DELLA VICENDA DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA, POSSIAMO RICORDARE CHE SUL SITO DELL'AZIENDA ECOGEST, CHE SI OCCUPA DI RIFIUTI, "UNA PICCOLA REALTA' IN FORTE CRESCITA", E' PRESENTE UN'INTERVISTA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA GIULIO SILENZI, CHE EVIDENZA LA SUA VICINANZA A QUESTO MONDO. LA RIPROPONIAMO DI SEGUITO, PERCHE' RESTITUISCE UN'IMMAGINE DEL PENSIERO DI SILENZI SULLA GESTIONE RIFIUTI IN UNA PROSPETTIVA ORIENTATA VERSO LE AZIENDE CHE DI QUESTO SI OCCUPANO:

Presidente, che valore hanno per la Provincia le Pmi che affrontano con coraggio il mercato globale?
SILENZI: " Da tempo per noi l’innovazione e la ricerca sono terreni essenziali per fronteggiare la crisi e la concorrenza globale. Hanno, quindi, grande valore il coraggio e la professionalità di quelle imprese che si confrontano positivamente con questi temi, non solo per loro stesse, ma anche come qualificazione complessiva del territorio".
Ecogest fa riferimento diretto agli Enti come potenziali clienti. Crede che l’utilizzo dell’high tech per il contenimento dei rifiuti possa trovare in questi soggetti un terreno fertile?
SILENZI:"L’uso delle tecnologie avanzate, capaci di risolvere i problemi dei rifiuti con grande rispetto per l’ambiente e la salute dei cittadini, trovano recettivi tutti gli Enti locali a partire dai Comuni. L’attenzione sulla questione dei rifiuti sta crescendo esponenzialmente, almeno quanto il problema della produzione e dello smaltimento degli stessi".
I cittadini della provincia sono tra i più virtuosi d’Italia nella raccolta differenziata. Questo anche grazie al Cosmari, consorzio che si occupa da anni dello smaltimento dei rifiuti.
SILENZI:"Certamente, ma anche grazie alle altre imprese impegnate nel settore, ai Comuni e alla Provincia, che su questo terreno hanno investito molto, sia con campagne di sensibilizzazione ed orientamento dei cittadini, sia con strategie concrete che facilitassero la raccolta differenziata".
Quello dello smaltimento dei rifiuti è un problema sempre più pressante. Secondo lei è utile incentivare la raccolta differenziata?
SILENZI:"E’ fondamentale. Non solo perché favorisce il rispetto dell’ambiente, ma anche perché produce un recupero di ricchezza e riduce gli sprechi. Tutte le ultime leggi favoriscono la messa in relazione tra raccolta differenziata e possibilità di contenimento delle tasse, misura che può sostenere adeguatamente gli sforzi che si stanno facendo in questo settore".

TIRA UNA BRUTTA ARIA PER IL PD NELLE MARCHE: STURANI HA CONFERMATO LE DUE DIMISSIONI DA SINDACO DI ANCONA

DAL MESSAGGERO.IT - 24 FEBBRAIO 2009
FABIO STURANI HA CONFERMATO LE SUE DIMISSIONI DA SINDACO DI ANCONA.
ANCONA (24 febbraio) - Il sindaco di Ancona Fabio Sturani, Pd, vicepresidente dell'Anci ha confermato le dimissioni presentate il 4 febbraio, convocando una conferenza stampa a metà pomeriggio nella quale racconta di aver tentato fino a poco prima di «ritrovare le condizioni politico-programmatiche per governare», che «i numeri c'erano», ma era minacciata da «veti e contro veti» la sua autonomia nelle scelte che sono prerogativa del sindaco: deleghe e assessori.
Ai giornalisti che gli chiedono di chi siano le responsabilità maggiori , Sturani risponde: «Io mi prendo le mie. Ma il Pd e il gruppo consiliare credo che ne abbiano parecchie». Nel capoluogo delle Marche si va dunque alle elezioni anticipate, a giugno, con un atto arrivato sul filo di lana: entro le 18:20, infatti, il segretario comunale doveva comunicare al prefetto che non era intervenuta la revoca, e il prefetto avrebbe quindi formalizzato la proposta di scioglimento del Consiglio comunale. Il relativo decreto dovrà essere firmato entro la mezzanotte dal presidente della Repubblica.

Un anno di passione.
Sturani all'inizio del febbraio 2008 era stato raggiunto da un avviso di garanzia per corruzione nell'ambito della vendita dell'area portuale ex Ccs. Vicenda per la quale la Procura ha chiesto al gip l'archiviazione per prescrizione (l'udienza è fissata per il 3 marzo). Il sindaco della città capoluogo presenta le dimissioni il 4 febbraio. Due giorni prima, proponendo un rimpasto, aveva incassato una fiducia risicata con l'astensione di alcuni consiglieri del suo partito che invocavano un rinnovamento più deciso. Il 14 febbraio Sturani propone una giunta a dieci, con tre esterni, e l'assemblea approva un secondo documento programmatico di fine mandato, con un voto-fotocopia di quello espresso il 2 febbraio: la maggioranza prende atto di cinque astensioni, quelle di quattro consiglieri pd dissidenti, da mesi su posizioni critiche, e del consigliere del Pdci. Per Sturani, che per andare avanti aveva chiesto «una maggioranza non numerica, ma di obiettivi», non è sufficiente. Annuncia ai giornalisti che «non ci saranno ripensamenti» e che trascorrerà il 15 febbraio, giorno del suo 51° compleanno a riposare.
In realtà i tentativi per rimanere e scongiurare le elezioni, in un momento critico per il Pd a livello nazionale, soprattutto dopo le dimissioni di Veltroni, sono andate avanti fino a questa mattina, con l'ultima proposta, una giunta a nove.
In tutto questo periodo danno disponibilità a fare un passo indietro, si dimettono o sbattono la porta - nell'ordine - gli assessori Emilio D'Alessio e Caterina Di Bitonto, poi il vice sindaco Sandro Simonetti della Margherita e l'assessore pd Enrico Turchetti, Pavani e - ultimi nel consiglio comunale di ieri - gli altri due dissidenti Democratici Cassandra Mengarelli e Andrea Nobili. Sempre ieri altro colpo di scena: a Sturani viene a mancare la fiducia degli ex popolari Ambrogini e Freddini, vicini a Simonetti. La conta dei voti considerati necessari per governare (prima del consiglio il sindaco ne aveva 23, compreso il suo) non torna più. Riunione di maggioranza in serata e questa mattina ancora incontri per poter far quadrare di nuovo i conti. Che tornano. Ma a Sturani i numeri non bastano.
TIRA UNA BRUTTA ARIA, PER IL PD, CHE GIUNGE ANCHE IN VAL DI CHIENTI !!

venerdì 27 febbraio 2009

GESTIONE DEI RIFIUTI IN PROVINCIA DI MACERATA

CARI LETTORI, A QUESTO LINK CORRISPONDE UNA NOTIZIA DI AMBIENTE PD-MACERATA RELATIVA ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI NELLA PROVINCIA:
http://www.pdmacerata.it/login_form?came_from=http%3A//www.pdmacerata.it/contenuti/eventi/gestione-dell-ambiente-e-politica-dei-rifiuti&retry=&disable_cookie_login__=1

Gestione dell'ambiente e politica dei rifiuti — Partito ...
23 feb 2009 ... Gestione dell'ambiente e politica dei rifiuti ... Giulio Silenzi – Presidente Provincia Macerata. Sara Giannini – Segretario Regionale PD ...
Fate la prova se da questo link vi consentono di entrare: VERIFICHERETE CHE NO, NON VI CONSENTONO DI ENTRARE NEL SITO DEL PD, PER SCOPRIRE COSA VI SI DICE DELLA GESTIONE RIFIUTI IN PROVINCIA DI MACERATA, una gestione dunque in totale trasparenza.

LA GESTIONE DEI RIFIUTI IN PROVINCI DI MACERATA RIENTRA DUNQUE IN CASA PD ED E' RISERVATA AGLI ISCRITTI !

NOMINATA LA GIUNTA ESECUTIVA ED IL VICEPRESIDENTE DEL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI

http://www.maceratanotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=801&Itemid=60

"Nominata la Giunta esecutiva e il vice Presidente del Parco dei Monti Sibillini

Pubblicato martedì, 24 febbraio 2009 15:39

Logo del ParcoCon le nomine del vice Presidente e della Giunta esecutiva – avvenute ieri durante la seduta del Consiglio Direttivo – si completa il quadro degli organi di governo e di indirizzo del Parco dei Sibillini.

Sergio Fabiani, sindaco di Montegallo, è stato eletto vice Presidente del Parco; della Giunta esecutiva, invece, faranno parte (oltre al Presidente e al vice Presidente) tre componenti eletti in seno al Consiglio stesso: Alberto Naticchioni (nominato dal Ministero dell’ambiente), Domenico Marzoli (vice Sindaco di Castelsantangelo sul Nera) e Sandro Luciani (Sindaco di Pievebovigliana).
Il Consiglio Direttivo ha poi deciso di rafforzare il proprio impegno operativo nel funzionamento dell’ente, in particolare attraverso le consulte previste dalla L.394/91e pensate per occuparsi dei temi di particolare interesse che, di volta in volta, si presenteranno.
Il Consiglio ha infine evidenziato che, in occasione della prossima scadenza elettorale del mese di giugno, si procederà ad una verifica dell’assetto complessivo, tenendo conto degli equilibri che emergeranno in quella circostanza e garantendo la rappresentanza dei due territori regionali"

Dall'Ufficio Stampa del Parco

E NOI AGGIUNGIAMO: E SI VERIFICHERA' SE SARA' POSSIBILE REALIZZARE UNA GRANDE DISCARICA ALL'ACCESSO NORD AL PARCO DALLA VAL DI CHIENTI !


domenica 22 febbraio 2009

METTIAMO UN GIORNO A LUGLIO 2008, A MACERATA, IO TU ED I TECNICI DELLA POMMB S.R.L....

Un uccellino ci ha portato una interessante notizia......attendiamo migliori e più esaurienti particolari, ma intanto qualche prudentissima anticipazione.....
METTIAMO UN GIORNO A MACERATA, NEL LUGLIO 2008, I TECNICI DELLA POMMB S.R.L., ATTIVI DA QUALCHE SETTIMANA NELL'ALTA VAL DI CHIENTI..........,MA C'ERA PER CASO ANCHE IL DIRIGENTE O QUALCHE TECNICO DEL SERVIZIO AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA ? E DEL COMUNE DI PIEVEBOVIGLIANA C'ERA QUALCUNO ?
A presto, nel caso, aggiornamenti.......
Chissà che nel frattempo non arrivino dalla Provincia di Macerata ulteriori e più precise notizie sullo stato dell'iter per la realizzazione della nuova discarica di Pievebovigliana, a noi non interessano le campagne elettorali, ma solo che si ascolti la cittadinanza, e che opere del genere non vengano realizzate senza il suo consenso !

CONSIDERATO CHE SI RIPRESENTA ALLE ELEZIONI VOGLIAMO AGGIORNARE LA SCHEDA DEL PRESIDENTE GIULIO SILENZI SUL SITO DELLA PROVINCIA DI MACERATA?

Nella scheda informativa del Presidente Silenzi presente sul sito della Provincia di Macerata, a parte la foto, mancano aggiornamenti e vi sono ormai veri e propri anacronismi: http://www.provincia.mc.it/provincia/ass_CacciaePesca.asp
Sarà sempre responsabile il solito dirigente del Servizio Caccia e Pesca ? DATEGLI UN' OCCHIATA:
"Giulio Silenzi ha 52 anni e vanta una lunga carriera politica. All'età di 23 anni fu eletto Sindaco di Monte San Giusto, carica che ha mantenuto per 15 anni fin quando nel 1990 venne eletto Consigliere regionale per il PDS, del cui Gruppo Consiliare è stato Presidente. Dal 1995 al 1998 ha ricoperto l'incarico di Assessore Regionale con delega a Industria, Artigianato, Commercio, Fiere, Mercati e Turismo. Dal 1998 al 2000 ha ricoperto l'incarico di Assessore Regionale con delega a Programmazione, Politiche Comunitarie, Lavori Pubblici, Turismo, Commercio, Attività promozionali all'estero. Nel 2000 è stato rieletto Consigliere regionale e fino al novembre 2002 è stato Presidente del Gruppo consiliare regionale Democratici di Sinistra (ormai defunti da tempo). Dalla fine del 2002 all'aprile scorso ha ricoperto l'incarico di Assessore regionale ad Agricoltura, Lavori Pubblici e Tutela del suolo, Pianificazione territoriale ed urbanistica, Edilizia pubblica e privata, Promozione della Cooperazione, e - in collaborazione con il Presidente della Giunta - alla Cooperazione allo Sviluppo. Silenzi fa parte della direzione nazionale dei DS (ormai defunti da tempo, ancora un pò e defunge anche il PD), ed è componente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali dell'Europa".
E SE L'AGGIORNASSIMO ?

UN FORTE CAMPANELLO D'ALLARME PER SILENZI: LA VICENDA STURANI AD ANCONA

UN FORTISSIMO CAMPANELLO D'ALLARME PER GIULIO SILENZI E LA PRESENZA DEL PD IN PROVINCIA DI MACERATA E NELLE VALLI DEL CHIENTI E DEL POTENZA ARRIVA DALLA VICENDA DI ANCONA ! Riepiloghiamola.

-Il 4 febbraio 2009 Fabio Sturani, Sindaco di Ancona del PD, si dimette, travolto da una oscura vicenda di sottopotere, ossia l'acquisto da parte dell'azienda delle Nettezza Urbana di Ancona di un'area del porto di cui la società di cui Sturani era dipendente, pur sapendo che il nuovo Piano Regolatore l'avrebbe trasformata in parcheggio, DIMINUENDONE FORTEMENTE IL VALORE !!
Vedi sia sopra l'articolo del Messaggero, dal titolo "PD e questione morale: il sindaco di Ancona lascia. PER I DEMOCRATICI SCOPPIA UN NUOVO CASO PESCARA", ed inoltre al seguente link:
http://www.anconainforma.it/Cronaca/art12711/4_febbraio_09/fabio_sturani_firma_le_dimissioni_da_sindaco_e_mancata_la_coesione.html
dove però le vere ragioni delle dimissioni praticamente non vengono rivelate !

-il 6 febbraio si scopriva che, essendo le dimissioni di Sturani arrivate ormai fuori tempo massimo, tali dimissioni avrebbero portato Ancona al voto NON nel 2009, ma nel 2010, CON COINCIDENZA POTENZIALMENTE DEVASTANTE CON ELEZIONI REGIONALI, CON EVIDENTI GRAVI DANNI PER L'ECONOMIA DELLA CITTA' IN UN MOMENTO COSI' DELICATO ! DIMISSIONI ALLA VELTRONI,INSOMMA !
Vedi la notizia al seguente link:
http://www.gomarche.it/notizia.php?id=35403
Ancona: dimissioni Sturani fuori tempo massimo: secondo una circolare giunta dal Ministero dell’Interno il sindaco di Ancona Fabio Sturani ha presentato le proprie dimissioni fuori tempo massimo. Ciò significa che i cittadini potranno andare al voto solo nel 2010.

ANCONA - Una circolare giunta ieri da parte del Ministero dell’Interno precisa che "per i consigli comunali e provinciali che debbono essere rinnovati per motivi diversi dalla scadenza di mandato", il termine finale è il 24 febbraio. Entro questa data, infatti, il presidente Napolitano deve firmare il decreto di scioglimento del consiglio comunale.
Dato che i 20 giorni per rendere effettive le dimissioni del sindaco Fabio Sturani scadono proprio il 24 febbraio, per motivi tecnici sono da considerarsi fuori tempo massimo.
Ciò significa che i cittadini di Ancona non potranno andare al voto fino al 2010.
Da parte sua Sturani repsinge tutte le illazioni rispetto ai suoi presunti artifizi procedurali e temporali, e dichiara:
"Nel rispetto della Legge, ho ufficializzato la mia posizione dopo essermi consultato, quanto alle modalità e alle procedure, con gli uffici comunali e le istituzioni a questo fine preposte. Le scadenze previste dalla Legge erano state, inoltre, oggetto di informativa anche alla Conferenza dei capigruppo".

DOPO IL DEVASTANTE RISULTATO DELLE ELEZIONI REGIONALI IN ABRUZZO, DOPO IL CROLLO DI LUCIANO D'ALFONSO A PESCARA, GIUNGE ORA IL RISULTATO DRAMMATICO DEL PD DELLE ELEZIONI REGIONALI IN SARDEGNA !

-A questo punto, VISTI I GRAVISSIMI RISCHI PERL'INTERO SISTEMA DI POTERE DEL PD NELLE MARCHE, CHE POTREBBERO CORRERSI SIA NELL'IMMEDIATO CHE NEL MEDIO PERIODO OVE NON SI RICUCISSE LA VICENDA DI ANCONA, si sta cercando in ogni modo di convincere Sturani a ritirare le dimissioni.
GRANDE REGISTA DELL'OPERAZIONE E' IL GOVERNATORE DELLE MARCHE SPACC, CHE VUOLE IN OGNI MODO EVITARE CHE LA VICENDA ANCONA FINISCA PER ESPLODERGLI IN COINCIDENZA DELLE ELEZIONI REGIONALI , pur essendoci la diffusa consapevolezza che bisognerà attendere per vedere che il sindaco non venga colpito nelle prossime settimane da una inchiesta della Magistratura.


"Sturani appeso a un filo. Il vice Simonetti cede. Trattative e verifiche con i partiti di maggioranza che sono chiamati a dare il loro assenso. Bugaro: "Spacca è il burattinaio del salva sindaco". L’assemblea: quella cittadina del Pd sarebbe in programma domenica"

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ancona/2009/02/20/152894-sturani_appeso_filo.shtml

Ancona, 20 febbraio 2009 - E' appeso a un esile filo il futuro di Fabio Sturani. La strada tracciata dal Partito democratico per evitare all’ultimo secondo le elezioni è una sola: azzerare la giunta e convincere 'dissidenti' e vendoliani ad appoggiare uno Sturani bis. Tutto questo, comunque, senza dimenticare gli altri partiti della maggioranza a partire dall’Idv, l’Udeur, i Socialisti e il Pdci che sono chiamati a dare il loro assenso verso questo tipo di operazione.
E le trattative sono andate avanti per l’intera giornata di ieri. Un primo risultato sembra essere stato raggiunto: il vice sindaco Sandro Simonetti sarbbe pronto a fare il famoso passo indietro. Comuque una vera e propria corsa contro il tempo che, con il passare delle ore, diventa quasi un’impresa disperata. Anche perchè, alla fine, si dovranno anche dare spiegazioni alla città di tutto questo 'putiferio' che si risolverebbe a tarallucci e vino.

Ma dietro questo ultimo tentativo c’è la consapevolezza nella stanza dei bottoni del Pd che andare ora alle elezioni significherebbe quasi sicuramente infrangersi contro un muro: una sconfitta nel capoluogo che aprirebbe le porte a una debacle anche regionale (ED ECCO DUNQUE CHE ANCHE SILENZI TREMA !!). Quindi è da ricercare in tutto questo, più che in una ciambella di salvataggio pro Sturani, l’operazione che si cerca di portare a termine.

E in tutto questo c’è sempre l’ombra di Renato Galeazzi pronto a scendere in pista già il 25 febbraio con la sua lista civica per poi verificare le contromosse del Pd. Intanto la parola definitiva dovrebbe arrivare dall’assemblea cittadina del Pd che dovrebbe riunirsi domenica e dalla quale si capirà se le sorti sono quelle delle elezioni o alla fine il disperato tentativo di salvataggio è andato a buon fine.

L’operazione messa in piedi in queste ultime ore non è certo passata inosservata al centrodestra e in particolare al consigliere regionale e coordinatore provinciale di FI Giacomo Bugaro che vede dietro le 'manovre' di queste ore per tentare di far rientrare la crisi al Comune ed evitare le elezioni a giugno, un 'grande burattinaio': il presidente della Regione Gian Mario Spacca.

Secondo Bugaro, dopo la 'cocente sconfitta' della Sardegna e dimissioni di Veltroni, "la paura di perdere Ancona, e in prospettiva la Regione, avrebbe spinto Spacca a muovere su Vendola al fine di tentare un recupero dei tre consiglieri comunali ex Prc affinché questi diano l’appoggio a Sturani evitando le urne nel prossimo giugno". "Evidentemente - continua l’esponente azzurro - il governatore si è fatto i suoi conti e ha valutato la gravità della situazione che parte dal suo territorio e arriva ad Ancona, dove una probabile sconfitta comprometterebbe la sua già pencolante sedia alle regionali del 2010".

"Muoverebbe da queste ragioni la sua ventilata mossa sul collega Vendola per cercare di recuperare una situazione disperata che, comunque la si guardi, ha già messo nel sacco la sinistra, il Pd e Spacca stesso". "Infatti, qualora il tentativo andasse a buon fine, ci troveremo, noi del centrodestra, un anno di strada spianata nel quale distruggere a cannonate (politiche) il sindaco di Ancona e con esso - conclude Bugaro - anche il suo correo sodale presidente della giunta regionale. Un bel colpo: due piccioni con una fava".Alfredo Quarta

ANCHE GIULIO SILENZI SEGUE LA VICENDA ANCONA CON COMPRENSIBILE AGITAZIONE E PREOCCUPAZIONE !!

TORNA IN ATTENZIONE UNA PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE SILENZI ALLA CONFERENZA STAMPA DEL 5 NOVEMBRE 2007 A MACERATA: IL PUNTO SULLA GESTIONE RIFIUTI

E' TORNATA IN EVIDENZA IN QUESTI GIORNI LA PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE GIULIO SILENZI alla conferenza stampa che si era tenuta a Macerata il 5 novembre 2007 per fare il punto della situazione dei rifiuti nel territorio provinciale:
http://www.presidente.provincia.mc.it/avvenimenti_articolo.asp?id=899
RIPROPONIAMO IL COMUNICATO STAMPA DIFFUSO NELL'OCCASIONEPERCHE', DOPO LA VICENDA DELLA DISCARICA DI PIEVEBOVIGLIANA, L'ARGOMENTO RESTA ALLA FORTE ATTENZIONE DELLA CITTADINANZA PROVINCIALE:
"5 novembre 2007, Macerata
Rifiuti, al top la differenziata
Raccolta in costante incremento, con punte vicine al 30% che portano la provincia sul podio regionale. Calano i rifiuti da conferire in discarica. Per i nuovi siti si cerca il consenso.
"Grazie al Consorzio intercomunale per lo smaltimento dei rifiuti e alla raccolta differenziata, che raggiunge il 27-28%, dato più alto della regione, il problema dei rifiuti in provincia di Macerata è stato affrontato in maniera molto più efficace che altrove". Lo ha detto il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, intervenendo oggi, insieme all´assessore all´Ambiente, Carlo Migliorelli, alla conferenza stampa per fare il punto della situazione dei rifiuti nel territorio provinciale. Silenzi ha sottolineato che, nel Maceratese, la raccolta differenziata, in costante incremento, punta ora all´obiettivo del 35%, e che questo comporta, contrariamente a quanto avviene in altre province, una diminuzione dei rifiuti da conferire in discarica. Una flessione calcolata, per un arco di nove mesi, in -12,54%, così che, in un anno, ogni abitante della provincia maceratese produce 460 kg di rifiuti, contro il dato regionale di 540 kg ed il dato nazionale di 530 kg. Silenzi e Migliorelli hanno quindi ricordato il Piano provinciale dei rifiuti, approvato sette anni fa, che prevedeva una prima fase transitoria e una successiva fase a regime. La prima si è basata su un accordo di programma, sottoscritto fra la Provincia, il Cosmari ed i Comuni di Morrovalle, Potenza Picena e Tolentino, dove esistevano impianti di discarica che, con opportuni interventi di adeguamento, erano in grado di accogliere ulteriori conferimenti. Così è avvenuto per la discarica di Potenza Picena che, una volta esaurita la sua capacità, è stata chiusa e bonificata, e così avverrà per quella di Tolentino che, avviata proprio in questi giorni, sarà anch´essa chiusa nell´arco di circa due anni, quando avrà esaurito la sua volumetria di 165.000 mc. Il 21 ottobre scorso, in concomitanza con l´apertura della discarica di Tolentino, è stato chiuso il sito di Morrovalle relativamente alla vasca per lo smaltimento dei rifiuti urbani, mentre la zona destinata ai rifiuti speciali presenta ancora una disponibilità di circa 35.000 mc. La fase transitoria terminerà, pertanto, con l´utilizzazione della discarica in località Collina di Tolentino, dopodiché si darà avvio alla fase a regime, "ma - ha sottolineato Silenzi - data la contrarietà dei sindaci di Camerino, San Severino, Treia, Mogliano e Cingoli, dove lo studio tecnico dell´Università di Ancona ha individuato possibili nuovi siti, sarà necessario, sin dai prossimi mesi, individuare aree in cui smaltire rifiuti senza incontrare l´opposizione delle comunità locali e senza che ciò comporti un elevato impatto ambientale". La via individuata dalla Provincia è pertanto quella di cercare il consenso, facendo allo stesso tempo comprendere che bisogna accantonare "contrarietà preconcette", per evitare, un domani, di dovere smaltire i rifiuti in territori di altre province o regioni, con notevoli costi che si ripercuoterebbero inevitabilmente sui cittadini.
Per l´assessore all´Ambiente, Carlo Migliorelli, "l´individuazione di nuovi siti è possibile anche perché, in futuro, le quantità da smaltire non aumenteranno, e ciò grazie all´incremento costante della raccolta differenziata, alle politiche di sensibilizzazione verso il problema e alle iniziative in questo campo, non ultima la raccolta porta a porta avviata in alcuni comuni".
Silenzi, dopo aver ricordato che nel 2004, al momento del suo insediamento, l´accordo di programma che prevedeva già in quell´anno l´avvio dei lavori di predisposizione della discarica di Tolentino "era inspiegabilmente fermo", ha ribadito che "occorre sconfiggere gli egoismi ricercando il consenso".
Questa, benché sia la più difficile, è la direzione giusta da seguire per trovare soluzioni idonee a garantire sul territorio una gestione dei rifiuti adeguata alle esigenze della comunità, evitando ogni emergenza
".
NELL'IMMINENZA DELLE NUOVE ELEZIONI PROVINCIALI RICORDIAMO AL PRESIDENTE SILENZI LA SUA DICHIARAZIONE SULLA NECESSITA' DI RICERCARE IL CONSENSO NELLA LOCALIZZAZIONE DI NUOVE DISCARICHE !