ATTENDIAMO DAL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA GIULIO SILENZI (qui ripreso sia da solo che unitamente al sindaco di Pievebovigliana Sandro Luciani al convegno "Per un turismo nuovo e migliore, tenutosi a Pievebovigliana nel giugno 2007) UNA CHIARA PRESA DI POSIZIONE, CHE NON SMENTISCA IL SUO IMPEGNO DI LUNGHI ANNI A DIFESA DELLA VALORIZZAZIONE TERRITORIALE INTEGRATA DEL NOSTRO TERRITORIO.Nel corso di un recentissimo evento pubblico, svoltosi presso l'Abbazia di Fiastra, "Assaggia l'Arte" organizzato dalla associazione La Luna dondolo di Macerata (Email: lalunaadondolo@email.it), il presidente della provincia di Macerata, Giulio Silenzi , pur non avendo assunto una posizione ufficiale, avrebbe lasciato intendere la sua contrarietà di massima alla realizzazione del progetto.
Come ha ben fatto rilevare nei giorni scorsi Legambiente-Marche "Il progetto di 
una discarica per rifiuti speciali da realizzare a Pievebovigliana non trova alcun conforto nelle linee di programmazione Provinciale e Regionale elaborate da almeno un decennio a questa parte. Il fatto che il sito prescelto risulti privo di vincoli non oscura un dato oggettivo: Pievebovigliana è la porta naturale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e se in quel territorio si vuole puntare sul turismo per una maggiore redditività delle attività locali, come hanno sempre asserito le amministrazioni, la localizzazione di una discarica per rifiuti speciali va esattamente nella direzione opposta. Inoltre i qantitativi di rifiuti prodotti dalle aziende della Provincia non giustificano in alcun modo l'investimento richiesto dalle vigenti normative comunitarie per impianti complessi come quello che si vorebbe realizzare: ne consegue che, non esistendo per legge limiti in termini di provenienza dei rifiuti speciali, per garantire redditività 
all'impianto è prevedibile che 'piomberanno a Pievebovigliana rifiuti da tutta l'Italia".
una discarica per rifiuti speciali da realizzare a Pievebovigliana non trova alcun conforto nelle linee di programmazione Provinciale e Regionale elaborate da almeno un decennio a questa parte. Il fatto che il sito prescelto risulti privo di vincoli non oscura un dato oggettivo: Pievebovigliana è la porta naturale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e se in quel territorio si vuole puntare sul turismo per una maggiore redditività delle attività locali, come hanno sempre asserito le amministrazioni, la localizzazione di una discarica per rifiuti speciali va esattamente nella direzione opposta. Inoltre i qantitativi di rifiuti prodotti dalle aziende della Provincia non giustificano in alcun modo l'investimento richiesto dalle vigenti normative comunitarie per impianti complessi come quello che si vorebbe realizzare: ne consegue che, non esistendo per legge limiti in termini di provenienza dei rifiuti speciali, per garantire redditività 
all'impianto è prevedibile che 'piomberanno a Pievebovigliana rifiuti da tutta l'Italia".Come già segnalato dal Resto del Carlino-edizione Macerata del 26 settembre 2008 (vedi un precedente post in questa stessa sede) "Il progetto della nuova enorme discarica, estesa per ben 42.800 metri quadrati e destinata ad accogliere in 8 anni di attività ben 930.000 metri cubi di rifiuti speciali, è stato già presentato al comune di Pievebovigliana ed alla Provincia di Macerata dalla ditta richiedente, la Pommb srl Unipersonal di Roma".
E' ORA IL MOMENTO CHE IL PRESIDENTE SILENZI, I CUI UFFICI , ED IN PARTICOLARE IL XII SETTORE, HANNO ATTUALMENTE ALL'ESAME IL PROGETTO SI IMPEGNI A CHE LA SUA AMMINISTRAZIONE OPERE COERENTEMENTE IN PROPOSITO, DANDO SULLA DISCARICA UN CHIARO E FORMALE PARERE NEGATIVO !
PRESIDENTE SILENZI, ATTENDIAMO NOTIZIE IN TAL SENSO !!!
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